Il sisma di sabato 21 settembre ha provocato più di 100 feriti e oltre 600 edifici danneggiati. Nel frattempo, il ministero dell'Istruzione ha reso noto che oggi a Tirana, Elbasan e Durazzo, le scuole rimarranno chiuse.

Le ore di paura e preoccupazione per la popolazione albanese, a causa del più grande terremoto degli ultimi 30 anni che ha colpito ieri il paese, sono proseguite per tutta la notte di sabato sino alla mattina di domenica. 

Il sisma di magnitudo 5.8 registrato ieri alle 16:09, infatti, è stato seguito da moltissime altre scosse di entità e intensità minori registrate fino alla mattinata di domenica 22 settembre, ben specifica AlbaniaNews . Il sismologo Rrapo Ormeni, in una dichiarazione per Report TV, ha reso noto che sono state 340 le scosse registrate in Albania, la maggior parte delle quali quasi impercettibili.

Ormeni, inoltre, ha sottolineato in un'intervista a Report TV come l’intero paese debba ritenersi fortunato, perché le conseguenze del terremoto sarebbero potuto essere molto più gravi: "Siamo stati molto fortunati. I danni del terremoto sono stati minimi, perché il sisma era molto profondo (20 km, ndr)".

Tuttavia, le continue scosse hanno portato più di 500 cittadini nella capitale Tirana a dormire nelle tende del centro di accoglienza allestito dalle autorità competenti.

Sino ad ora sono più di un centinaio le persone ferite che si sono recate per cure mediche in ospedale. Molti di più, invece, gli edifici danneggiati, in particolare nei distretti di Tirana, Durazzo, Elbasan e Fier, lì dove il terremoto è stato percepito maggiormente.

In mattinata, a Durazzo, il premier Edi Rama ha tenuto un incontro con rappresentati del ministero della Difesa, del ministero degli Interni, della protezione civile e della prefettura per verificare i danni causati dal terremoto. Il primo ministro, inoltre, ha specificato che tutti i danni provocati dal terremoto verranno censiti e, nei casi necessari, le persone colpite verranno risarcite.

La ministra dell’Istruzione, Besa Shahini, ha reso noto ieri che nella giornata di oggi le scuole a Tirana, Durazzo ed Elbasan sarebbero rimaste chiuse. “Sono in contatto diretto con i dirigenti scolastici di tutte le scuole: in totale sono 98 le scuole che hanno riportato danni, ma solo 2 sono state rapportate come non sicure. Per questo, l’infrastruttura scolastica è pienamente pronta per le lezioni di domani. Ma i cittadini non sono pronti emotivamente per andare a scuola. E’ comprensibile e tenendo conto di questo e ascoltando gli psicologi, abbiamo deciso di tenere chiuse le scuole domani a Tirana, Elbasan e Durazzo", ha affermato Besa Shahini.

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