Frontex: 94.000 euro per una cena
19 gennaio 2021
94.000 euro spesi in una sola notte, per una cena in un ristorante. A pagare il conto Frontex, agenzia europea per il controllo dei confini terrestri e marittimi dell'Unione europea. È avvenuto nel 2015 a Varsavia nell'ambito di un evento di una giornata promosso da quell'anno sino al 2019 denominato “European Border and Coast Guard Day ” descritto da Frontex come “un'opportunità di condividere esperienze e buone pratiche”.
A chiedere letteralmente “il conto” di questi ritrovi – che prevedono esercitazioni di tiro, partite di pallavolo, esercizi per scovare trafficanti, premi per la miglior “foto di lavoro” e, come si diceva, una cena finale - è stato il portale di informazione EUobserver che ha richiesto la documentazione in possesso di Frontex grazie alla normativa europea sulla trasparenza (Freedom-of-information ).
Dai documenti è emerso che l'intera giornata di quel maggio del 2015 costò ai contribuenti europei 360.000 euro, di cui 91.818 per l'affitto del posto, 56.000 in rimborsi ai partecipanti (si suppone per pernottamento e trasporti) e 94.000 per la cena di gala.
Spese ingenti che non sono state effettuate esclusivamente nel 2015. I costi della giornata promossa da Frontex sono infatti lievitati nel corso degli anni, sottolinea EUobserver. Ad esempio nel 2018 l'evento si tenne a Sopot, una località turistica in Polonia, sulle coste del Mar Baltico e i contribuenti europei sborsarono in quell'occasione circa 580.000 euro. Questa la successione dei costi: 360.499 euro nel 2015; 371.063 nel 2016; 341.324 nel 2017; 580.152 nel 2018 e 494.542 nel 2019.
Non è però chiaro se tutti gli anni si siano tenute cene di gala perché costi dettagliati sono stati forniti ad EuObserver solo per il 2015 e nella documentazione relativa agli anni successivi i dettagli di spesa sono sempre minori. Ma un questionario distribuito nel 2019 indicava come la maggior parte degli ospiti abbia definito “eccellente” la cena come anche “eccellente” è stata giudicata l'esercitazione per individuare i trafficanti di esseri umani.
“Anche prima del Covid Frontex aveva deciso di non riproporre questo evento”, ha specificato una portavoce di Frontex a EuObserver, sottolineando come nel 2020 non si sia tenuto e come non si terrà neppure nel 2021.
Attualmente Frontex è tra le agenzie Ue che hanno a disposizione i budget più rilevanti. Era di 6 milioni di euro nel 2005 cresciuto ai quasi 500 milioni di euro attuali.
Un'ultima nota: nel consegnare i documenti richiesti da EUobserver Frontex ha allegato una specifica in cui si ricorda che “i copyright dei documenti rimane di Frontex e renderli disponibili a terzi in questa od altra forma senza una previa autorizzazione di Frontex è proibito”. Come se ci potesse essere un copyright sul denaro pubblico, commenta ironico Chris Jones di Statewatch, intervistato da EUobserver sulla vicenda.
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