Si è tenuto ieri, lunedì 10 maggio, il Consiglio degli Affari Esteri presieduto dall’Alto Rappresentante dell’Unione per la politica estera e la sicurezza Josep Borrell. Il Consiglio, riunitosi a Bruxelles, ha affrontato fra le tematiche principali la questione dei Balcani occidentali, definita una priorità, in cui sono stati discussi gli elementi necessari per procedere all’allargamento nella regione.

I ministri dei paesi membri si sono dimostrati d’accordo nell'accelerare le procedure del processo d’allargamento e alcuni di loro hanno sottolineato come siano passati ben due anni dall’ultima discussione ufficiale in seno al Consiglio, sottolineando la negligenza dell’UE sul tema. Borrell ha confermato l’impegno dell'Unione sulla questione: “Se vi è uno slancio, abbiamo il dovere di impegnarci per ottenere un risultato”.

In merito ai temi caldi della regione, durante il Consiglio è stato sottolineato come il dossier Albania – Macedonia del Nord non verrà diviso e, di conseguenza, i due paesi devono rientrare insieme nelle procedure di adesione che si spera possano trovare a breve un'accelerazione. A tal proposito lo stesso Borrell ha invitato la Bulgaria ad impegnarsi nel rimuovere il veto nei confronti di Skopje che, come sottolineato dallo stesso Alto Rappresentante, ha raggiunto tutte le condizioni poste dall’UE. Sulla questione Kosovo-Serbia vi sarà un incontro con i rappresentanti dei due paesi prima del Consiglio degli Affari Generali di giugno; nei confronti di Pristina il Consiglio ha sottolineato la necessità di ulteriori azioni per procedere alla liberalizzazione dei visti, che rende il Kosovo l'unico paese dell’area a dover richiedere ancora tale documento.

Borrell ha sottolineato l'aspetto geopolitico della regione: “Molti ministri si lamentavano del fatto che fossero passati due anni dall’ultima discussione ufficiale sui Balcani occidentali. La regione rappresenta un grande sfida geopolitica. Non è solo una questione di adesione. L’adesione è una parte della soluzione, ma ci sono tanti altri problemi collegati ai Balcani occidentali. Noi dobbiamo guardare alla regione con un occhio geopolitico, e questo è quello che è stato fatto oggi. Questo è quello che faremo la settimana prossima con i leader dei Balcani”. A tal proposito il Commissario ha aggiunto che i rappresentanti dei vari paesi dei Balcani occidentali sono stati invitati per un pranzo di lavoro a Bruxelles la settimana prossima.

Qui l’intervento integrale di Borrell