Cosa c’entra Zanzibar con la Georgia? L’elemento che li accomuna è lo sradicamento di un baobab centenario e il suo presunto trasporto verso il parco privato del magnate georgiano - e perno occulto della politica del paese - Bidzina Ivanishvili. 

Un cortometraggio della regista Salomé Jashi - “Baobabs from Zanzibar. An Episode” - racconta la vicenda. Per pochi giorni è ancora disponibile sul portale di Chai Khana .

Il corto è realizzato nel contesto delle riprese del lungometraggio "Taming the Garden" nel quale  Salomé Jashi documenta il viaggio di alberi centenari, sradicati dal loro habitat naturale e portati nella tenuta di Ivanishvili a Shekvetili, sulla costa georgiana del Mar Nero.

"Baobab di Zanzibar. An Episode" illustra il processo di preparazione di alberi di baobab per un lungo viaggio di 8.000 km da Zanzibar alla Georgia. La regista e la sua troupe seguono un uomo georgiano che cerca di negoziare con le autorità locali e di organizzare il trasporto degli alberi di baobab in Georgia. L'episodio di Zanzibar tuttavia non è stato inserito nel montaggio finale del lungometraggio "Taming the Garden".

"Taming the Garden" è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2021 e in molti altri festival internazionali, fra cui il «Forum» della Berlinale e Cinema du Réel a Parigi. 

Abbiamo già scritto di questa vicenda nell’articolo “Ivanishvili, il collezionista di alberi” del 2017 e, più recentemente abbiamo pubblicato le fotografie di Irakli Dzneladze in “Sradicati, gli alberi migranti della Georgia”

Il trailer di "Taming the Garden"