Elezioni in Grecia, Mitsotakis vince e rilancia
22 maggio 2023
Una vittoria ampia, molto al di sopra delle aspettative. È quella ottenuta ieri nelle elezioni politiche greche dal premier di centro-destra Kyriakos Mitsotakis, leader di Nuova democrazia. A spoglio ultimato, il partito del primo ministro ha fatto registrare un corposo 41% dei consensi.
Nonostante il successo, come già previsto alla vigilia delle consultazioni, con tutta probabilità Mitsotakis rifiuterà però il mandato per creare un nuovo governo. La ragione è tutta nella matematica elettorale, visto che con l’attuale legge elettorale, la vittoria non si è convertita in una solida maggioranza in parlamento.
Mitsotakis punterà quindi a nuove elezioni a giugno, quando con una nuova legge – che prevede un premio di maggioranza – prevede di riuscire ad assicurarsi la base parlamentare per un governo monocolore targato Nuova democrazia.
Pesante sconfitta invece per la sinistra di SYRIZA, che vede il proprio consenso scendere al 20% da più del 30% delle passate elezioni. Il leader del partito ed ex premier ha parlato apertamente di “risultato deludente”, congratulandosi con Mitsotakis per la vittoria elettorale.
Buono il risultato per i socialisti del PASOK, che tornano a superare la soglia del 10%, ma anche per il Partito comunista greco (KKE) che si assesta intorno al 7%. Fermi al 5% i nazionalisti di Elliniki Lysi (Soluzione greca), mentre resta fuori dai giochi il progetto politico MeRA25 dell'ex ministro delle Finanze di SYRIZA Yannis Varoufakis.