A seguito dei veti incrociati posti dai vari paesi la Macedonia ha annunciato l'annullamento del summit regionale denominato SEECP, che si sarebbe dovuto aprire oggi lungo il lago di Ohrid.

Per solidarietà nei confronti del Kosovo, che non era stato invitato a seguito dei veti posti da Serbia, Bosnia e Romania, Zagabria e Tirana avevano annunciato il boicottaggio della conferenza regionale.

Una vicenda che “riflette lo stato dell'arte nella regione” ha commentato il presidente macedone Gjorge Ivanov aggiungendo che la decisione è stata presa dalle autorità macedoni “in conformità con lo statuto del SEECP.

"Purtroppo i vecchi complessi e pregiudizi balcanici sono tornati in superficie e io non intendo lasciare che sia la Macedonia a pagarne il prezzo”, ha chiosato Ivanov.

Link: Le Courrier des Balkans