Il 7 settembre la sede della TV Pink è stata oggetto di un ennesimo attacco per opera di sconosciuti. Lo denuncia il sindacato dei media del Montenegro, chiedendo immediate indagini
Pubblicato originariamente da Sindikat Media Crne Gore (SMCG) l'8 settembre 2016
Il Sindacato dei media del Montenegro (SMCG) denuncia l'attacco avvenuto la notte del 7 settembre scorso contro la redazione della Televisione Pink Montenegro e che ha provocato danni alla struttura dell'emittente. Questo comportamento aggressivo di singoli individui, purtroppo, non sorprende nessuno e pare non interessare che siano colpiti i giornalisti dei media del paese, molti dei quali oltretutto devono preoccuparsi della pura sussistenza e da anni sono diventati un bersaglio che chiunque può colpire quando vuole.
Ricordiamo che la Televisione Pink Montenegro era stata oggetto di un'aggressione già un anno fa. Sebbene alcuni degli hooligan responsabili dell'attacco fossero stati identificati, non è dato sapere se sono stati portati a giudizio e se ciò non è avvenuto, come mai.
Il Sindacato dei media ribadisce che il disaccordo con la politica editoriale di qualsiasi media è del tutto legittimo, ma gli attacchi fisici e alle strutture dei media non sono e non devono essere un metodo di contrapposizione alla diversità di opinione.
Il Sindacato esprime solidarietà alle colleghe e ai colleghi della Televisione Pink Montenegro. Invitiamo soprattutto i giornalisti e gli operatori dei media a rendersi conto che è evidente che la campagna elettorale per le elezioni del prossimo 16 ottobre sarà dura e travagliata e potrebbe accadere che, nella guerra tra politici e centri di potere loro vicini, siano proprio i giornalisti e gli operatori dei media a pagare un prezzo pesante.
Chiediamo che che la polizia reagisca e identifichi immediatamente i responsabili di questo attacco. Ci auguriamo che il lavoro di indagine venga facilitato dal fatto che gli autori dell'attacco sono stati filmati dalle telecamere di sicurezza. Inoltre, chiediamo che le autorità giudiziarie comunichino ufficialmente a che punto si è arrivati con il processo agli autori dell'attacco alla Televisione Pink M dell'anno scorso, perché riteniamo che solo con una efficace e rigida condanna di tali aggressioni si può, se non rispondere, per lo meno fungere da deterrente di eventuali altri attacchi contro giornalisti e media.
Ndr: Il 9 settembre Tv Pink Montenegro ha riportato la notizia secondo cui la Procura di Podgorica ha aperto un'inchiesta sul caso dell'attacco alla Tv Pink M e ha dato mandato alla polizia di identificare i responsabili del reato, come dichiarato dal Procuratore di stato Ivica Stanković alla riunione del Consiglio di vigilanza e di indagine sui casi di minaccia della sicurezza di giornalisti e media. Stanković ha inoltre dichiarato che si era aperta un'indagine anche in occasione dell'attacco avvenuto ad ottobre, ma che la polizia non ha ancora identificato i responsabili.
Questa pubblicazione è stata prodotta nell'ambito del progetto European Centre for Press and Media Freedom, cofinanziato dalla Commissione europea. La responsabilità sui contenuti di questa pubblicazione è di Osservatorio Balcani e Caucaso e non riflette in alcun modo l'opinione dell'Unione Europea. Vai alla pagina del progetto