A Tivat in Montenegro, nella marina più lussuosa della zona, è stato da poco aperto al pubblico un enorme sottomarino della flotta jugoslava

Nella lussuosa marina di Porto Montenegro (Tivat), di proprietà del canadese Peter Munk e di altri miliardari di fama internazionale, oltre ai mega yacht che vi si trovano ormeggiati ha fatto la sua comparsa un sottomarino. Anzi due. Uno grande e uno piccolo.

Ai primi di luglio, infatti, al termine della banchina un tempo dell’Arsenale Sava Kovačević, tra le più grandi basi navali della flotta jugoslava, si è tenuta la cerimonia di apertura al pubblico del sottomarino P-821 “Heroj”, accompagnato al suo fianco dal più piccolo P-912 “Una”.

All’inaugurazione non è mancato il suo primo comandante, il capitano di fregata Tomislav Drašković di Spalato, che 45 anni or sono discese per primo sui fondali dell’Adriatico.

Con i suoi 50,4 metri di lunghezza, un’altezza di oltre 9 metri e un peso di 706 tonnellate, “Heroj” fu varato il 21 agosto del 1967 nei cantieri navali di Spalato per iniziare la sua attività l’anno successivo. Dopo 23 anni di servizio, oltre 900 immersioni e 46.659 miglia marine percorse l’”Eroe” subacqueo fu messo definitivamente in secca nel 1991 nel porto di Tivat.

Oggi i turisti interessati, oltre all’area museale che contiene la Collezione del Patrimonio navale, possono visitare gli interni del sottomarino, immaginando (benché su terra ferma) la vita al chiuso di ben 28 membri dell’equipaggio, quanti ne ospitava l’imponente “Heroj” quando era in attività.