OBCT partecipa alla delegazione guidata dall'International Press Institute che sarà in Turchia da oggi a venerdì 8 ottobre
Insieme ad altre undici fra organizzazioni per la libertà di stampa e di espressione, e associazioni di giornalisti, saremo nel paese con Dimitri Bettoni per una tre giorni di ricognizione sul campo; lo scopo è quello di rilevare e denunciare le minacce più gravi al giornalismo indipendente.
Da oggi, 6 ottobre, e fino a venerdì 8, la delegazione sarà ad Ankara e ad Istanbul per una serie di incontri, anche solo da remoto, con giornalisti, gruppi della società civile, parlamentari turchi di diversi partiti politici, esponenti del governo, diplomatici esteri, funzionari dell'Unione Europea, rappresentanti di aziende high tech e membri della Corte Costituzionale.
Coordinata dall'International Press Institute e dal suo comitato nazionale turco, la missione sarà composta da delegati di Article 19, Committee to Protect Journalists (CPJ), English PEN, Centro Europeo per la libertà di stampa e dei media (ECPMF), Human Rights Watch (HRW), Norwegian PEN, Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa (OBCT), PEN International, Reporters without Borders (RSF) e South East Europe Media Organisation (SEEMO).
Al termine della missione, i risultati principali verranno illustrati durante una conferenza stampa alle 15 (ora italiana) di venerdì 8 ottobre: la conferenza stampa, che si terrà in turco e in inglese, si può seguire online .