Dai dati della Commissione elettorale centrale ucraina, con oltre la metà dei voti scrutinati, le elezioni politiche confermano la vittoria del partito del presidente Volodymyr Zelensky "Servo del Popolo", che dovrebbe ottenere alla fine il 44% dei consensi. 

Come previsto, gli exit poll piazzano al secondo posto con l’11.5% il partito filorusso di Juriy Boyko e Viktor Medvedčuk “Piattaforma di opposizione-Per la vita” sostenitore dell'autonomia per le aree controllate dai ribelli filo-russi nell'Ucraina orientale.

In terza posizione, al 9% ci sarebbe “Solidarietà Europea” (Evropejs’ka Solidarnist’) dell'ex presidente Petro Porošenko. Seguono “Patria” (Bat’kyvščyna) dell'ex primo ministro e candidato alla presidenza Julija Tymošenk e infine il neo-partito “Voce” (Holos) capitanato dal musicista Svjatoslav Vakarčuk.

Al termine dello scrutinio, se questa situazione non cambierà, il partito di Zelensky potrebbe non avere però una solida maggioranza. Per superare il 50% saranno necessarie alleanze con i parlamentari che scaturiranno dalle sfide dirette nei collegi uninominali. 
Dei 424 seggi della Rada, infatti, 225 sono attribuiti attraverso liste di partito e 199 proprio con sistema maggioritario uninominale. In totale, sono 24 i Partiti ed oltre 22mila i candidati presentatisi nei vari collegi.