Omicidio Rocchelli: oggi a Pavia la prima udienza pubblica

6 luglio 2018

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Si apre oggi al Tribunale di Pavia la prima udienza pubblica del processo per l'assassinio del fotoreporter Andrea Rocchelli, ucciso inseme all'attivista russo Andrej Mironov in Ucraina. Accanto ai familiari, saranno presenti rappresentanti della Federazione nazionale della Stampa e dell'Associazione Lombarda dei Giornalistiche che si sono costituite parte civile.

“Andy” Rocchelli, giornalista fotoreporter pavese, è stato ucciso il 24 maggio 2014 in Ucraina mentre realizzava un reportage sulla situazione e le sofferenze della popolazione civile del Donbass durante il conflitto tra separatisti filorussi ed esercito ucraino. Con lui perse la vita l’attivista russo per i diritti umani Andrej Mironov, mentre il giornalista francese William Roguelon rimase gravemente ferito.

Il fotoreporter italiano Andrea Rocchelli e Andrej Mironov, il traduttore russo che lo accompagnava, sono stati uccisi a Sloviansk, nella regione separatista ucraina di Donetsk.

Andrea ''Andy" Rocchelli, trent’anni di Piacenza, dopo aver lavorato per Grazia Neri Photo Agency e nel 2007 come assistente nello studio di Alex Majoli, nel 2008 ha fondato Cesura, un collettivo con altri quattro fotografi. All'estero, ha lavorato in Caucaso, Kirghizistan, poi in Tunisia e Libia. Viveva e lavorava tra Mosca e Milano e collaborava con numerose riviste e giornali quali Newsweek, Wall Street Journal, l'Espresso, Le Monde, Foreign Policy, Novaya Gazeta, Zurich Zeitung, Kommersant.

Andrej Mironov, prigioniero politico ai tempi dell'Unione Sovietica, ex dissidente, era impegnato per la difesa dei diritti umani nell'associazione "Memorial". Era molto conosciuto nella comunità dei giornalisti russi e stranieri in Russia per aver più volte lavorato con molti di loro in diverse zone di guerra, tra cui Afghanistan e Cecenia.

L'accusato della morte di Andy dalla procura di Pavia, “in concorso con ignoti”, è il 29enne Vitaly Markiv, combattente volontario delle milizie ucraine arrestato nel giugno del 2017 a Bologna. La famiglia Rocchelli sarà rappresentata dai legali Alessandra Ballerini ed Emanuele Tambuscio. La Federazione nazionale della Stampa italiana e l'Associazione Lombarda dei Giornalisti, che si sono costituite parte civile, saranno rappresentate dall'avvocato Giuliano Pisapia.

Il sindacato dei giornalisti sarà presente all'udienza con una delegazione guidata dal presidente e dalla segretaria generale aggiunta vicaria della Fnsi, Giuseppe Giulietti e Anna Del Freo, e dal presidente dell'Associazione Lombarda dei Giornalisti, Paolo Perucchini.

Questa pubblicazione è stata prodotta nell'ambito del progetto European Centre for Press and Media Freedom, cofinanziato dalla Commissione europea. La responsabilità sui contenuti di questa pubblicazione è di Osservatorio Balcani e Caucaso e non riflette in alcun modo l'opinione dell'Unione Europea. Vai alla pagina del progetto