Decine i firmatari di una lettera inviata di recente all’Alto rappresentante UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, ad Antony Blinken, Segretario di stato americano e James Cleverly, Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Commonwealth e sviluppo.

La lettera

La parlamentare Alicia Kearns ha pubblicato il testo della lettera con l'elenco dei firmatari, nel suo tweet del 7 agosto scorso.

L’iniziativa è stata avviata dalla parlamentare britannica Alicia Kearns e ha raccolto il sostegno di numerosi politici - tra cui il presidente delle commissioni parlamentari per gli affari esteri di Stati Uniti, Germania e Gran Bretagna. Per l'Italia, la lettera è stata siglata dalla deputata Lia Quartapelle, vicepresidente della Commissione Affari esteri e comunitari.

Nella lettera si esortano i leader di UE e Stati Uniti a rivedere l’approccio assunto finora nel tentativo di allentare le tensioni tra Serbia e Kosovo.

“Questo deterioramento della situazione non è solo una minaccia al dialogo tra Belgrado e Pristina , ma anche al mantenimento della pace nell'intera regione”.

"L'approccio attuale non funziona", si conclude nella lettera, "Chiediamo che la comunità internazionale impari dal nostro passato e si assicuri di non adottare una politica per i Balcani Belgrado-centrica, e si adottino politiche diplomatiche di deterrenza per prevenire l’aggravarsi della situazione dal punto di vista della sicurezza e della democrazia".