Bucarest, la cattedrale dei record (e delle polemiche)
31 gennaio 2022
Consacrata nel 2018, ma ancora non completata, la cattedrale della Salvezza del Popolo nel centro di Bucarest si prepara a divenire la più grande chiesa ortodossa al mondo a rompere non pochi record nel campo dell'architettura religiosa.
Cattedrale della Salvezza del Popolo - fmartino/OBCT
Basata su un progetto che affonda le radici alla nascita stessa dello stato rumeno moderno, una volta completata (secondo i piani nel 2024) la cattedrale sarà la più alta chiesa con cupola al mondo (135 metri), la collezione di mosaici più grande al mondo (25mila metri quadri), le più grandi campane al mondo, la più grande iconostasi del pianeta.
Le gigantesche dimensioni, i costi esorbitanti (sostenuti dallo stato) e la decisione di collocarla non lontano dall'altrettanto gigantesco Palazzo del parlamento, voluto dal dittatore comunista Nicolae Ceaușescu come "Palazzo del popolo", ha suscitato però non poche polemiche. In molti, vedono nella chiesa un riflesso dello stesso spirito megalomane che ha ispirato Ceaușescu e la mancata possibilità di investire in infrastrutture socialmente utili in uno dei paesi più poveri dell'Unione europea.