Lo scorso mercoledì l’intervento immediato di 30 vigili del fuoco con 7 mezzi per spegnere l’incendio, scoppiato alla struttura modulare costruita durante la pandemia Covid-19 presso l’ospedale di Tetovo in Macedonia del Nord, non ha potuto evitare morti e feriti.

Dei 100 pazienti Covid ricoverati all’ospedale di Tetovo, i 26 più gravi erano in terapia intensiva, attrezzata nella struttura modulare bruciata, l’unica ancora in funzione delle 17 costruite da inizio pandemia.

L’incendio è scoppiato alle 21 di mercoledì sera, preceduto da una forte esplosione e vari testimoni hanno raccontato che la struttura è andata completamente distrutta in mezz’ora. Ha provocato 14 morti e 12 feriti: due molto gravi sono stati trasportati nella capitale, mentre gli altri trasferiti nell’ospedale adiacente. Non si conosce al momento in quali condizioni versino.

Sono in corso le autopsie, decise dalla procura di stato, e ieri si è subito riunita l’Unità di crisi nazionale per avviare l’indagine sull’accaduto. Il Presidente macedone, Stevo Pendarovski, ha dichiarato che nelle indagini verranno coinvolti esperti internazionali e che l’opinione pubblica ha diritto di sapere al più presto quali sono state le cause di questa tragedia: “L’indagine dunque non deve protrarsi per mesi”. Inoltre, ha dichiarato, "fino a questo momento non ci sono prove che l'incendio sia doloso e appiccato per un fine politico".

Il direttore dell'Istituto forense Aleksander Stankov, riporta oggi l'agenzia Tanjug , ha dichiarato è stata già completata l'autopsia dei corpi di 4 vittime e che saranno concluse le restanti entro domani.

Da ieri, 9 settembre, il governo macedone ha indetto tre giorni di lutto nazionale, e la sindaca di Tetovo ha dichiarato che verrà fornito immediato sostegno alle famiglie delle vittime. Sono arrivati da tutti i paesi della regione, come da paesi dell'Unione europea, messaggi di cordoglio e di disponibilità ad offrire aiuto al governo macedone.

La Macedonia del Nord, che conta poco più di 2 milioni di abitanti, da alcune settimane presenta un aumento sensibile di malati Covid-19.

All'8 settembre , nell'ultima settimana sono stati im media 603 al giorno i nuovi infettati, mentre è stata di 27 la media dei decessi. Dall'inizio della pandemia sono ad oggi dunque 181.620 i casi di cui 161.515 ricoverati e 6.153 decessi.