Una vicenda che recentemente ha dominato le prime pagine dei giornali in Croazia, quella di un controverso filmato sull'aborto proiettato nelle scuole durante le lezioni di religione. I media si interrogano sul ruolo della Chiesa nella società.
Storie di vendita di organi e di bambini nel paese delle aquile e nei Balcani. I quotidiani locali ne parlano, ma le autorità sembrano cadere dalle nuvole. Povertà e disperazione tra le cause di questo complesso fenomeno
Per i media macedoni le indagini sulla sfortunata morte del presidente Boris Trajkovski sono nel caos. I cittadini macedoni accendono le candele e portano i fiori in tutte le città del paese, mentre i politici litigano cercando il colpevole dell'incidente
L'aut aut della Chiesa ortodossa è netto. Nessuno potrà presentarsi ad elezioni pena l'allontanamento dal sacerdozio. L'opposizione plaude, il Partito Socialdemocratico è critico ma l'opinione pubblica è dalla parte delle gerarchie ecclesiastiche.
In Albania i prezzi sono ormai quasi identici a quelli dell'Europa occidentale. I salari, invece, sono circa 15 volte inferiori. Un terzo della popolazione è prossimo alla soglia di povertà, mentre un sesto vive in condizioni di estrema indigenza
Nell'ottobre scorso era stato avviato il dialogo Pristina-Belgrado. Poi più nulla. Si è ancora bloccati sulla definizione delle delegazioni. Holkeri interviene e scoppia la polemica.
Le mosse della comunità internazionale indicano che quest'anno potrebbe essere messa la parola fine alla questione Radovan Karadžić e Ratko Mladić, i quali già da quasi dieci anni fuggono alla consegna al Tribunale dell'Aia.
Un laboratorio pubblico scopre in commercio alimenti geneticamente modificati. Il Ministero della Sanità minimizza, ma il Centro Comune di Ricerca di Ispra, in Italia, conferma. Insorgono le associazioni dei consumatori. Cosa si mangia in Croazia?
Protestano i pensionati, scioperano gli impiegati delle aziende statali, numerosi gli esuberi e pochi i finanziamenti a disposizione. Il governo cerca di minimizzare, ma resta alto il malcontento
Tra sfollati, ritornanti serbi e profughi bosniaci, il campo "Casa dell'Amicizia", presso Osijek, è uno dei cinque ancora in funzione in Croazia. Un reportage del nostro corrispondente.
Le liste nere degli USA e dell'UE, mirate ad impedire le discusse attività di alcuni cittadini dei Balcani, hanno fatto la loro comparsa anche in Macedonia, con una particolarità però. Una gaffe del ministero USA
Ancora una nave contenente alimenti modificati geneticamente arriva nel porto di Durazzo. Gli ambientalisti albanesi sollevano accese proteste, ma il governo tace
Elezioni locali, elezioni politiche, elezioni presidenziali. Si terranno tutte quest'anno in Romania, le ultime due in autunno-inverno. E tira già aria di campagna elettorale ...
L'Albania ha propri soldati sia in Afghanistan che in Iraq. E non ha esitato un attimo a schierarsi compatta sulle posizioni USA. Fatos Nano, Primo ministro, spiega il perché. "In Europa entreremo se tutto va bene nel 2015, nella NATO tra pochi anni".
Il gioco politico in cui la Macedonia una volta se la intende con l'Europa e l'altra con gli USA può tornare indietro come un boomerang, e l'esito finale di questo colpo, come prevedono gli esperti, può essere la chiusura delle porte dell'UE
Tra il '42 ed il '43 il nostro esercito internò nel campo di Gonars migliaia di persone: quasi 500 morirono in pochi mesi. Il progetto: ripopolare il territorio sloveno con italiani. Un articolo di Alberto Bobbio pubblicato su Famiglia Cristiana
Nella formazione del nuovo governo la Serbia si trova a scegliere tra tre cattive soluzioni e una quarta, ancora peggiore delle altre, ossia che la soluzione non ci sia per niente e che la crisi politica sprofondi in modo estremo
Ad un anno dalla sua implementazione l'Unione della serbia e Montenegro soddisfa in misura minima i requisiti richiesti dalla Carta costituzionale, necessari per l'avvicinamento all'UE. Insomma un compleanno senza festeggiamenti
Si riaccende lo scontro tra l'attuale premier albanese e l'ex primo ministro, entrambi membri del Partito socialista al governo. Alcuni analisti interpretano la vicenda come una lotta aperta tra gruppi di potere economico e politico
In Romania un movimento dei Secui, sino ad ora considerati gruppo all'interno della minoranza ungherese, mettono in crisi la rappresentanza parlamentare di quest'ultima. Nell'anno delle elezioni politiche.