Nella formazione del nuovo governo la Serbia si trova a scegliere tra tre cattive soluzioni e una quarta, ancora peggiore delle altre, ossia che la soluzione non ci sia per niente e che la crisi politica sprofondi in modo estremo
Ad un anno dalla sua implementazione l'Unione della serbia e Montenegro soddisfa in misura minima i requisiti richiesti dalla Carta costituzionale, necessari per l'avvicinamento all'UE. Insomma un compleanno senza festeggiamenti
Si riaccende lo scontro tra l'attuale premier albanese e l'ex primo ministro, entrambi membri del Partito socialista al governo. Alcuni analisti interpretano la vicenda come una lotta aperta tra gruppi di potere economico e politico
In Romania un movimento dei Secui, sino ad ora considerati gruppo all'interno della minoranza ungherese, mettono in crisi la rappresentanza parlamentare di quest'ultima. Nell'anno delle elezioni politiche.
La Slovenia, membro della UE dal maggio prossimo, dichiara di sostenere la corsa di Zagabria verso Bruxelles. I rapporti tra i due Paesi, un tempo vicini nella lotta per l'indipendenza, sono in realtà inquinati da questioni fondamentali ancora insolute
In Bulgaria da alcuni anni sono vietati gli spettacoli con gli 'orsi ballerini'. Tutelati in questo modo gli animali. I Mechkari, i loro proprietari, dovranno trovarsi un altro lavoro.
Una carrellata sulla produzione cinematografica nei Balcani nello scorso anno ed anticipazioni sulle novità del 2004. Non solo Tanovic, Kusturica, Manchevski, ma anche molti artisti emergenti. Un prezioso contributo di Nicola Falcinella.
Ancora un passo avanti verso i rapporti di stretta collaborazione tra Albania e Italia: dopo il dichiarato aiuto italiano nella costruzione della legge antimafia, giunge l'intesa su truppe comuni per missioni all'estero
La città, divisa dalla guerra in una parte occidentale croata e una orientale musulmana, ritorna unita dopo la decisione dell'Alto Rappresentante Ashdown, anche se il sistema elettorale locale manterrà la divisione (etnica) in sei circoscrizioni.
La debolezza dei politici serbi nel formare il governo è usata dai potenti della finanza, i quali senza ritegno più che mai cercano di avere un'influenza politica
In Kossovo è quanto mai acceso il dibattito su eventuali modifiche da apporre alla Cornice costituzionale che definisce i rapporti tra UNMIK ed autorità kossovare.
Per gli Europei, la consegna all'Aja del generale Ante Gotovina resta condizione indispensabile per la adesione all'Unione. Gli Stati Uniti sono invece più interessati all'invio di truppe di Zagabria in Iraq. Il nuovo governo fa rotta su Washington
La recente proposta di creare delle regioni etniche in Montenegro ha causato parecchie polemiche. Mentre la contemporanea ed effimera comparsa di un fantomatico sito del sedicente esercito albanese ha scatenato il panico nel paese
La Macedonia termina il 2003 con un record: il più alto numero di disoccupati nella storia dello stato. Gli analisti ritengono che sia stato un anno difficile, ma anche che il 2004 sarà tale. In aumento: povertà, corruzione e sfiducia nelle istituzioni
Un poliziotto serbo dell'UNMIK Police arrestato. E' accusato di crimini contro l'umanità. Intanto la fiducia dei cittadini albanesi del Kossovo nei confronti del sistema giudiziario è sempre più debole.
Dopo la tragica vicenda del canale di Otranto, nella quale sono morte 21 persone, il governo albanese attua un repulisti tra i funzionari della polizia, fa scattare un'ondata di sequestri di beni immobili e annuncia una legge antimafia
Confusione e silenzio sembrano regnare tra le fila dell'opposizione di centro-sinistra, divisa tra tatticismi e spinte verso il rinnovamento. Le uniche voci critiche al governo Sanader per ora provengono dalla estrema destra.
Nonostante le trattative sulla formazione del nuovo governo della Serbia siano entrate in una difficile crisi, tutti i partiti che discutono sul governo sono più inclini ad un compromesso piuttosto che a nuove elezioni.
Migliaia di rom della ex Jugoslavia, rifugiatisi nei Paesi occidentali durante le guerre, sono stati forzatamente rimpatriati dopo la fine degli anni '90. Želimir Žilnik, carismatico cineasta serbo, ha raccontato la storia di uno di loro. Nostra intervista