È stato uno degli intellettuali più conosciuti dell’area ex jugoslava, politologo ed economista, figlio del primo presidente macedone Kiro Gligorov. Vladimir Gligorov si è spento il 27 ottobre a Vienna dove ha lavorato e vissuto negli ultimi trent’anni
La premier serba Ana Brnabić ha affermato che il nuovo governo sarà filo-serbo, né di sinistra né di destra, né filo-occidentale né filo-russo, bensì proprio serbo. Il commento della sociologa e politica Vesna Pešić
“Il giardino di Venezia di cui racconto la storia era un tempo una duna melmosa. Ignaro del suo dolce destino, era rimasto per migliaia di anni nel grembo delle acque adriatiche”, racconta Fredric Eden nel libro "Un giardino a Venezia", incipit per Fabio Fiori per scoprire una "venezianità fatta di alberi e arbusti, di erbe e fiori"
Dalle elezioni locali di domenica 23 ottobre il partito del presidente Milo Đukanović, DPS, esce sconfitto su tutta la linea. Persi 11 dei 14 comuni che andavano ad elezioni, compresa la capitale Podgorica dopo ventiquattro anni di governo ininterrotto. Un’analisi del voto
Con l'annuncio della mobilitazione parziale dei riservisti russi, fatta dal presidente Vladimir Putin ormai un mese fa, molti cittadini dell'Ossezia del sud e dell'Abkhazia hanno temuto di dover andare al fronte a causa della loro doppia cittadinanza
I cluster d’innovazione che coinvolgono autorità pubbliche, settore privato e accademico sono la chiave per ridurre la fuga di cervelli dal paese e promuovere lo sviluppo locale. Ne abbiamo parlato con Jolta Kacani, professoressa all’Università di Tirana
Un appalto pubblico del valore di 20 milioni di euro "riservato" a un amico del presidente Klaus Iohannis. Nei sistemi di capitalismo clientelare, essere amici di chi detiene il potere può pagare e la lotta alla corruzione in Romania langue
Tetovo, in Macedonia del nord, è una delle città più multietniche e multiculturali dei Balcani. Qui molti abitanti sanno parlare tutte le numerose lingue che si ascoltano in città: conoscenza che permette di aprire porte, amicizie e possibilità
Direzione nord per questo nuovo viaggio in treno. Più precisamente la destinazione è Most na Soči, incantevole villaggio nell'entroterra sloveno. Il luogo non è così frequentato come il vicino lago di Bled, ma ha molto da offrire
Nell’anno delle elezioni generali la Bosnia Erzegovina ha visto prima una serie di attacchi informatici alle istituzioni centrali, poi la tornata elettorale con tanto di modifica in corsa della legge elettorale attuata dall’Alto rappresentante e infine una grossa indagine sulla criminalità organizzata che coinvolge alti funzionari
Crisi costruite ad arte per distogliere l’attenzione dell’opinione pubblica da situazioni critiche, continuo tergiversare sulle decisioni importanti, compresa un’estenuante attesa per la formazione del nuovo esecutivo. È questa la Serbia di Aleksandar Vučić
Nessun candidato è uscito vincitore dalle presidenziali slovene di domenica 23 ottobre. Ballottaggio quindi fra tre settimane. La sfida sarà tra Anže Logar e Nataša Pirc Musar. Grossa sconfitta per il premier Robert Golob che non è riuscito nemmeno a portare il suo candidato al secondo turno
Come vengono applicate le leggi antidiscriminazione in Grecia? Si tutela chi resta ai margini? La parità di trattamento vale solo per i cittadini europei? La società è pronta per contrastare le discriminazioni intersezionali? Un'analisi
In Montenegro sembra proprio che il teatro faccia paura, soprattutto se ad andare in scena è un gruppo di artisti che critica il potere. A Podgorica è stato vietato lo spettacolo di Zlatko Paković "Pier Paolo Pasolini mette in scena il Giudizio universale". Ma, come spiega l'attore Slaviša Grubiša in questa intervista, lo spettacolo si terrà lo stesso
Eko Straža è tra le iniziative civiche che - grazie al suo attivismo e all’aver promosso proteste in tutto il paese - più ha contribuito in Serbia a portare le questioni ambientali al centro del dibattito pubblico e politico. Abbiamo intervistato Stanislav Vučković, attivista del gruppo
Nell'anniversario del 110 anni della nascita dello scrittore Dinko Štambak, il miglior conoscitore jugoslavo della capitale francese dove ha vissuto buona parte della sua vita, Božidar Stanišić lo ricorda con questo scritto personale e letterario allo stesso tempo
Tatjana Sekulić, docente di Sociologia dei fenomeni politici presso l'Università di Milano Bicocca, ne è convinta: "Il futuro non si costruisce con la violenza e la guerra". Per questo nutre forti speranze e fiducia nelle nuove generazioni, nel loro riconoscersi in una comunità che aspiri alla pace
Nata a Tuzla in Bosnia Erzegovina, nel 1994 a dieci anni nel pieno della guerra arriva come rifugiata coi genitori a Vienna. Da allora Alma Zadić non ha smesso di studiare e lottare per un mondo migliore. Entra in politica e diviene ministro della Giustizia, la prima ministra nella storia austriaca a non essere nata in Austria