"Le fabbriche agli operai" è il titolo del documentario del regista croato Srđan Kovačević, vincitore al Dokufest di Prizren del premio per il miglior documentario nei Balcani. Il film ripercorre la storica battaglia degli operai per l'autogestione della fabbrica ITAS, fino alla attuale difficile sopravvivenza della fabbrica stessa
Un’assemblea di cittadini in BiH ha proposto una via di uscita per l’annoso problema della riforma costituzionale, in attesa da anni dopo la sentenza Sejdić-Finci del 2009. Un’intervista a Nenad Stojanović
Non appena il 21 settembre scorso Vladimir Putin ha annunciato la "mobilitazione parziale" migliaia di giovani russi sono fuggiti dal loro paese per trovare rifugio all'estero. Anche in Serbia, dove non hanno bisogno di un visto di ingresso
L'obiettivo è collegare nord e sud della Bosnia Erzegovina, nell'ambito di un corridoio internazionale per passeggeri e merci da Budapest al Mar Adriatico. L'idea, avviata oltre 20 anni fa, non è stata abbandonata ma i lavori, a causa di impedimenti e irregolarità, procedono a rilento
A Piteşti, sede in passato di un carcere dove venivano torturati i dissidenti politici, è stato eretto un monumento in omaggio ad ex membri della Securitate, la polizia politica del regime di Ceaușescu
La lunga alleanza di Yerevan con Mosca è diventata sempre più insignificante, come dimostra l'inazione della Russia nel recente conflitto con l’Azerbaijan. Tuttavia, non è chiaro quali siano le alternative a disposizione dell'Armenia
In Georgia un doloroso fatto di cronaca ha riportato all’attenzione il tema della tutela della salute mentale delle persone fragili e in particolare dei detenuti. Nelle carceri mancano assistenti sociali qualificati, psicologi, psichiatri e personale di reparto
In tutta Italia da mezzo secolo è vietata la balneazione negli ambienti portuali. Ma Fabio Fiori spiega perché è una norma ingiusta. Partendo da un tuffo dal Molo Audace di Trieste
Il prossimo 2 ottobre si terranno elezioni politiche e presidenziali in Bosnia Erzegovina. Vi sono alcune sfide significative che tengono in sospeso il paese
Già nello scorso settennato dei fondi di coesione europei sono stati dedicati molti miliardi di euro alla tutela ambientale. 9 miliardi sono andati ai paesi Ue del Sud Est Europa
In Montenegro è grave crisi politica. Di recente il presidente della Repubblica Milo Đukanović ha rifiutato di dare il mandato per formare un nuovo esecutivo al leader di Demos Miodrag Lekić, spingendo per elezioni anticipate. Una mossa che potrebbe valergli l'impeachment
Nella cornice del festival Pordenonelegge 2022, un'intervista allo scrittore ucraino Aleksej Nikitin, che ha raccontato come si vive a Kyiv negli ultimi mesi, ha illustrato i suoi ultimi romanzi e ha descritto il rocambolesco viaggio che l'ha portato in Italia
Quali le conseguenze dell'annuncio della mobilitazione parziale in Russia nei territori occupati dell'Ucraina? E quali reazioni vi sono state a Kyiv? Un'analisi
I recenti scontri armeno-azeri del 13-14 settembre non hanno riguardato il territorio del Nagorno Karabakh. Ma le conseguenze si faranno sentire anche - e soprattutto - lì. Un'analisi
Negli scorsi tre mesi l’Albania ha visto l’elezione del nuovo presidente della Repubblica, la nomina di una nuova figura a capo del team per i negoziati con l’UE e il rilancio di una politica regionale che ha interessato principalmente il Kosovo con progetti comuni
Dopo Belgrado, Novi Sad. Il nuovo piano urbanistico minaccia le rive del Danubio e un'area naturale che "fa respirare" il fiume, fondamentale in caso di alluvione. L'amministrazione cittadina prosegue a spada tratta lungo la via del cemento
Sergio Tavčar per TV Capodistria commentava le partite di pallacanestro del sabato dai pittoreschi palazzetti disseminati in tutta la Jugosavia. È ora nelle librerie il suo "L'uomo che raccontava il basket", edito da Bottega Errante Edizioni
La mattina del 21 settembre il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato che nel paese vi sarà una “mobilitazione parziale”. Non è ancora chiaro cosa questo comporti ma di certo, per i cittadini russi e per il conflitto siamo ad un momento di drammatici cambiamenti. Cosa ne pensano alcuni politologi russi
La professione giornalistica in Italia è sempre più a rischio. Alla crisi economica del settore - acuita dalla pandemia - si affianca un numero sempre crescente di attacchi e minacce