La Republika Srpska ha nominato due nuove commissioni internazionali il cui compito sarebbe quello di stabilire i crimini compiuti a Srebrenica e quelli compiuti contro la popolazione serba a Sarajevo. Un gruppo di accademici e vari analisti ne sottolineano gli intenti revisionisti
Lo scorso dicembre Sarajevo è stata la capitale più inquinata al mondo. Quali sono i fattori principali di inquinamento della capitale bosniaca? Ce lo spiega in questa intervista Anes Podić, coordinatore di Eko Akcija
In Republika Srpska, una delle due entità della Bosnia Erzegovina, il passaggio dal vecchio al nuovo anno si è svolto all'insegna di arresti e tentativi di repressione del movimento Giustizia per David
Nei giorni tra il 2 e il 4 dicembre, Sarajevo è stata la capitale più inquinata al mondo, almeno secondo i dati forniti dalle ambasciate statunitensi che monitorano abitualmente la situazione ambientale delle città in cui hanno sede
A distanza di oltre sei settimane dalla tornata elettorale in Bosnia Erzegovina prende il via la presidenza tripartita a livello statale. Restano però ancora in stallo il governo centrale e quello della Federazione
A Sarajevo e Banja Luka festeggiano i nazionalisti, mentre rimangono i dubbi relativamente al possibile boicottaggio delle istituzioni statali e della Federazione da parte del partito nazionalista croato HDZ. Un'analisi
Per ora dai risultati sulle presidenziali, gli unici di cui si dispone, non emergono segnali di cambiamento. In Republika Srpska Milorad Dodik vince con un risultato superiore addirittura alle aspettative. Un'analisi
A Srđan Puhalo, sociologo e analista politico bosniaco, abbiamo chiesto delle imminenti elezioni in Bosnia Erzegovina, delle interferenze degli attori stranieri nel paese e del concetto di “paura di essere politicizzati”
"Vediamo che si attivano sempre più persone. Vediamo che le persone aspettavano che qualcuno parlasse, perché la gente aveva paura di parlare, viveva nella paura. Questa paura gli è stata messa addosso. Paura gli uni degli altri, paura di non riuscire a sopravvivere, paura di tutto". Un'intervista a Daniela Ratešić, del gruppo Pravda za Davida
Genitori, nonni, figli, in centinaia da oltre sei mesi presidiano la piazza principale di Banja Luka, chiedendo giustizia per David e sono decisi ad andare fino in fondo a prescindere dai politici che governeranno dopo le ormai prossime elezioni l’entità della Bosnia Ezergovina
La recente visita del ministro degli Esteri russo ha messo a nudo non solo il soft power di Mosca nei Balcani, ma anche una sorta di contesa locale finalizzata alle imminenti elezioni politiche
Alla viglia delle elezioni politiche in Bosnia Erzegovina, previste per il 7 ottobre prossimo, un approfondimento su una delle figure chiave della politica locale, Dragan Čović, leader dell’HDZ BiH
La campagna elettorale per le imminenti elezioni politiche in Bosnia Erzegovina sta entrando nel vivo. Il presidente della Republika Srpska Milorad Dodik alza i toni e cerca di sfruttare un quadro internazionale che va a suo vantaggio
Una morte sospetta quella di David Dragičević, ragazzo di 21 anni, rispetto alla quale le autorità della Republika Srpska non stanno dicendo tutta la verità. Ma sono ormai migliaia i manifestanti che ogni giorno, da un mese e mezzo, chiedono chiarezza
Da anni protestano per le strade della Federazione di Bosnia Erzegovina, con blocchi stradali e tendoni. L'altro ieri un gruppo di veterani ha cercato di entrare in parlamento ed è stato caricato dalla polizia. La complicata situazione sociale di una categoria in costante mobilitazione
In attesa delle elezioni di ottobre l'HDZ della Bosnia Erzegovina sta conducendo una politica sempre più aggressiva volta a rafforzare il principio etno-territoriale a favore della comunità croato-erzegovese
Dell’autostrada tra Sarajevo e Belgrado si parla, in sede ufficiale, da almeno due anni. Sarebbero due le macro-opzioni: quella a nord-est, via Tuzla-Brčko-Bijeljina, e quella a est via Višegrad. La Turchia pare disposta a costruirle entrambe