Due anni fa, in Brasile, crollava la diga di Brumadinho, liberando una colata di scarti minerari e seminando morte e devastazione. Non è stato un caso isolato né nel resto del mondo né in Europa: i bacini di decantazione delle miniere sono tra le più grandi e pericolose opere mai costruite dall'uomo
Mentre gli occhi di tutto il mondo sono fissi sulla pandemia, la vigilanza sugli abusi ambientali si allenta. Uno studio dell'ong Arnika documenta la situazione tra Europa centro-orientale, Caucaso e Balcani
Per difendere i fiumi dei Balcani è stato innanzitutto necessario rendere la gente consapevole che erano in pericolo. Un'intervista a Ulrich Eichelmann, fondatore della ong RiverWatch e tra i coordinatori della campagna Save the Blue Heart of Europe
Lisičići, a metà strada tra Mostar e Sarajevo, fu sommerso da un lago artificiale negli anni Cinquanta. Dopo quasi settant'anni, gli abitanti attendono ancora giustizia. Intanto il villaggio è rinato, e il lago è diventato il suo migliore alleato
Sei anni fa la Bosnia Erzegovina ha vissuto una catastrofica alluvione. Oggi il paese continua a essere tra i più esposti di tutta Europa a questi rischi. Sforzi per ridurli ve ne sono stati, ma spesso limitati a progetti internazionali, senza che le istituzioni locali se ne facessero realmente carico
La battaglia ventennale sul tracciato dell'autostrada Sofia - Salonicco, che taglia la più importante area protetta della Bulgaria volge alle battute conclusive nel segno delle contraddizioni dell'UE che condanna la devastazione ambientale, ma finanzia generosamente i lavori. Entro gennaio si dovrà decidere
Il drammatico terremoto in Albania, seguito da altre scosse importanti in Bosnia Erzegovina e Grecia, ci ricorda che la penisola balcanica è tra le zone più sismiche d'Europa
Alcuni dati per capire cosa succede nelle valli e nelle foreste colpite dalla più grande tempesta che l'Italia ricordi. E per capire cosa accade nel resto d'Europa
L'abbandono di una miniera a Vareš, cittadina di montagna della Bosnia, ha portato un regalo inatteso: un lago dalle limpide acque. Quando il progetto di farne un sito di prova per nuove tecnologie minerarie ha minacciato di trasformarlo, è diventato teatro di una lotta per i beni comuni
A distanza di pochi giorni due report indipendenti fotografano il gravissimo inquinamento industriale in Bosnia Erzegovina. Secondo gli attivisti, all'inefficienza di vecchi impianti si somma quella delle istituzioni, che forniscono dati incompleti e parziali. Così l'emergenza diventa una normalità camuffata
L'autostrada che dovrebbe collegare Sofia a Salonicco, passando per una delle più preziose aree protette della Bulgaria, continua a dividere. Le speranze degli ambientalisti stanno svanendo
La corte suprema di Sofia si è pronunciata contro un contestato progetto di ampliamento del comprensorio sciistico di Bansko, all'interno del sito Unesco dei monti Pirin
Un discusso progetto di collegamento tra Sofia e Salonicco, finanziato dall’Unione Europea, rischia di annientare in un sol colpo la più importante area protetta e uno dei maggiori siti archeologici del paese