Anche i giovani che pur avendo superato i 27 anni non hanno ancora prestato il servizio militare avranno diritto a ricevere il passaporto. Lo ha deciso il Governo federale.
Un film documentario sugli anni dell'assedio girato da ragazzi allora diciottenni. Senza retorica descritta l'incredibile normalità dell'impossibile. Anche se "avremmo potuto vivere anche senza questa esperienza". Di Valentina Pellizzer
Violenza dopo un partita di calcio e scontro tra due opposte tifoserie. Purtroppo scene comuni in molti stadi, non solo in Macedonia. Ma qui emerge anche lo sfondo etnico dello scontro: da una parte i tifosi macedoni, dall'altra quelli albanesi.
Più di 2000 firme raccolte e manifestazioni in molte città della Bosnia Erzegovina. Perché anche in Bosnia i giovani possano scegliere tra servizio militare e servizio civile.
I ministri macedoni a Bruxelles per presentare un programma per l'integrazione del paese nella NATO. Non semplice. "Non capiamo perché volete entrare nella NATO e poi non fate nulla per sostenerne l'immagine nel paese" rispondono dal Consiglio Atlantico.
"Sino a quando non verrà approvata una normativa sulle gite scolastiche boicottatele" è l'appello del presidente dei genitori delle scuole della RS. E si denucia anche un'azione della SFOR che avrebbe terrorizzato i bambini di una scuola elementare.
Prima riunione in Bosnia Erzegovina tra i donatori che si occupano di sminamento. Ed il governo annuncia che se si vuole sminare l'intero territorio nazionale entro il 2010 occorrono almeno 330 milioni di Euro.
Continua lo sciopero nelle ferrovie iniziato oramai da quasi dieci giorni. E le conseguenze iniziano a farsi sentire sul paese. Intanto i sindacati si dividono: alcuni con, altri contro gli scioperanti.
Lo afferma il direttore di un programma per il reinserimento lavorativo promosso dal governo della Federazione BiH e dalla Banca mondiale. La maggior parte di questi sono riusciti a reinserirsi nel settore privato.
Sembra non placarsi la crisi politica in Albania. Il Partito Socialista, attualmente al governo, si divide ancora. Questa volta in merito alla rimozione del procuratore generale di Tirana Arben Rakipi. A favore il gruppo di Meta, contro quello di Nano.
Anche Ai.Bi sarà a Sarajevo dal 4 al 6 aprile. Chiara Lugarini, dell'ufficio Ai.Bi. nella capitale bosniaca, ci spiega il perché. Da Sarajevo Chiara Lugarini
Nell'area di Tetovo ritornano a sentirsi i colpi dei fucili automatici. Ma questa volta gli scontri avvengono tra due gruppi albanesi. 5 morti sul terreno e sconcerto della Comunità Internazionale. Un resoconto dal nostro corrispondente da Skopje.
La dichiarazione rilasciata in risposta ad una di Tomic, dirigente SDP. La scorsa settimana i media croati parlano anche dell'incerto destino dei rifugiati croati di Drvar e dell'atteggiamento del ministro della difesa nei confronti degli omosessuali.
Presentati i risultati di una ricerca sulle conseguenze dei bombardamenti NATO nel parco naturale di Fruska gora. Ed il presidente del Movimento ecologista di Novi Sad esorta a considerare anche i risultati disastrosi del taglio indiscriminato di legna.
L'agenzia di stampa Beta ha reso noto il contenuto di una lettera che due rappresentanti del Congresso americano hanno inviato lo scorso febbraio a Kostunica e Djindjic. Vi si pongono le condizioni per un aiuto futuro.
Il centro di ricerca ESI, ha da poco pubblicato un paper sulle riforme costituzionali in Bosnia Erzegovina. Si invita l'Alto Rappresentante a non imporle dall'alto ma lasciare che siano le autorità bosniache ad arrivare ad un accordo. A cura di Davide Sighele