Sembrano ormai esaurite le proteste in Romania contro i provvedimenti - poi ritirati - del governo denominati dalla piazza "salva corrotti". Una rassegna
Mezzo milione di persone nelle piazze della Romania. A scatenare l'ondata di proteste un'ordinanza che depenalizzava l'abuso d'ufficio. Il governo di Grindeanu ha ora deciso di ritirarla ma le strade non si svuotano
Continuano le proteste in piazza contro la depenalizzazione dell'abuso d'ufficio in Romania. Ieri sera 250.000 nelle strade in tutto il paese. E si registrano le prime defenzioni nella maggioranza di governo
Il governo a guida socialdemocratica ha da poco varato un'amnistia che i detrattori definiscono uno stop alla lotta alla corruzione. In migliaia in piazza, tra cui il presidente del paese Iohannis
Vittoria netta per il Partito social-democratico romeno alle politiche di domenica scorsa. Sarà in grado il nuovo esecutivo di fare i conti con la corruzione che affligge il paese?
Domenica 11 dicembre in Romania si elegge il nuovo parlamento. Si vota nel paese al secondo posto per povertà nell'Ue, nonostante il tasso di crescita economica più alto dell'Unione
Il governo romeno ha lanciato una sottoscrizione per l'acquisto da privati di un'opera dello scultore Brâncuși. Mossa di tutela del patrimonio artistico o ricerca del consenso?
E' il paese più europeista dell'UE. La decisione in Gran Bretagna ha causato preoccupazione ma anche la consapevolezza che occorra dare risposte politiche e di visione
La capitale rumena ha per la prima volta nella sua storia una sindaca: è Gabriela Firea, del Partito social-democratico. Psd è il primo partito anche nel resto del paese ma reggono i liberali
In Romania ha preso il via la campagna elettorale per le amministrative. E scorrendo le liste dei candidati non sono pochi quelli che hanno trascorsi con la giustizia
In Romania sono pochi anche quest'anno i richiedenti asilo. Ma le autorità si stanno adoperando, pur con una iniziale riluttanza, ad allestire i campi per ospitare i richiedenti asilo che arriveranno nell'ottica della ridistribuzione in ambito Ue
Ieri in Romania si è dimesso il premier Victor Ponta. Da mesi sotto pressione, non ha retto all'indignazione della piazza per la tragedia avvenuta in un pub di Bucarest dove il non rispetto delle norme di sicurezza ha causato 32 morti
Nella notte di venerdì un incendio in una discoteca della capitale ha causato decine di morti, tutti giovanissimi. Il paese è in lutto e si dibatte del perché non era stata rispettata alcuna elementare norma di sicurezza
Nel 1990 i minatori arrivarono nella capitale Bucarest per reprimere manifestazioni di protesta contro l'allora presidente Iliescu. Vi furono morti e feriti. Ora riaperte le indagini su quanto accaduto
Quando a settembre l'Ue ha votato sulle quote di distribuzione dei rifugiati la Romania si è schierata per il "no" con Repubblica ceca, Slovacchia e Ungheria, contro tutti gli altri. La politica sembra compatta sulla scelta, la società civile meno
Confina per centinaia di chilometri sia con la Serbia che con l'Ungheria. La Romania non è per ora paese di transito per le migliaia di persone in fuga dal Medio oriente. Ma potrebbe diventarlo