Il governo di Lubiana presenta un pacchetto di riforme neoliberali, grazie alle quali la Slovenia potrebbe dire addio al welfare. In vista di un autunno caldo, il governo devia l'attenzione sul contenzioso marittimo con la vicina Croazia, accedendo il nazionalismo patriottico
In Kosovo insegnanti e dipendenti del settore sanitario sono scesi in sciopero. Rivendicano un livello salariale migliore e che le promesse fatte in campagna elettorale vengano rispettate dal governo. Quest'ultimo però guarda alle proprie tasche. Vuote
Un fiume di ottimismo inonda la Croazia, dopo il semaforo verde alle trattative dell'adesione con l'Unione europea. Alcuni analisti, però, mettono in guardia dall'eccessivo ottimismo, dichiarando che non è necessario affrettarsi, meglio essere cauti e realisti
Una moria di uccelli selvatici e domestici nelle regioni rumene del Delta del Danubio. Si sospetta possano essere casi d'influenza aviaria. Dopo le alluvioni dei mesi scorsi Bucarest di trova ad affrontare un'altra emergenza. Un articolo della nostra corrispondente
Con la tardiva approvazione da parte del parlamento della Republika Srpska della riforma della polizia, requisito per l'avvio dei negoziati per l'accordo di associazione e stabilizzazione, la Bosnia Erzegovina recupera in extremis la strada verso l'Unione europea
Ciao, Europa. I media turchi salutano con entusiasmo lo storico accordo di Lussemburgo, traguardo di una marcia avviata 49 anni fa. Raggiante Erdogan, critica la destra nazionalista, il 3 ottobre è il riconoscimento di una nuova Turchia. Dal nostro corrispondente
Come procede l'Unione Serbia e Montenegro a distanza di alcuni mesi dell'approvazione dello Studio di fattibilità, che ha portato l'Unione statale alle trattative per la conclusione dell'Accordo di associazione e stabilizzazione? Il resoconto della nostra corrispondente
Una Biancaneve che non ha nulla a che vedere con quella di Walt Disney e neppure con quella dei fratelli Grimm. La propone Mini Teater, compagnia slovena, a Napoli Scena Internazionale
Ricorre oggi l'anniversario dei cinque anni dalla caduta del regime di Slobodan Milosevic. A che punto è la Serbia oggi? Quanto è cambiata in cinque anni? Si sta muovendo nella giusta direzione? Un articolo della nostra corrispondente
10.000 residenti italiani, 1.200 aziende a capitale italiano. Per Timisoara, città della Romania occidentale, essere considerata una "provincia veneta" non è affatto fuori luogo. La nostra corrispondente ci racconta dell'unica città rumena dove la disoccupazione non è un problema - perché non esiste - e delle sue contraddizioni
L'Unione Europea apre le porte alla Croazia, confermando l'inizio dei negoziati di adesione. Nella decisione dei 25 ha giocato un ruolo fondamentale il parere di Carla Del Ponte sulla "piena collaborazione" del Paese con il Tribunale Internazionale. Gotovina presto all'Aja? Il resoconto del nostro corrispondente
Breve riepilogo di una annosa disputa che coinvolge due stati, la Grecia e la ex Repubblica jugoslava di Macedonia. Dieci anni in cui non sono mancate accese polemiche e intensi dibattiti
E' un retaggio del periodo socialista. In alberghi, musei ed impianti sciistici vige ancora un doppio prezzo: gli stranieri pagano di più. Ora una legge lo vieta. Ma i bulgari rischiano di non poter più permettersi una vacanza nel proprio paese?
Il neo premier albanese Sali Berisha parte all'attacco con la riforma dei servizi segreti. Una mossa ampiamente criticata, soprattutto dalla stampa locale, memore dell'impiego smodato dei servizi durante il precedente premierato di Berisha
Il campionato europeo di basket è stato un evento di eccezionale rilevanza per la Serbia e Montenegro, che, nonostante l'uscita di scena precoce della propria rappresentativa, ha portato un'ondata di ottimismo tra la gente e un'immagine positiva del paese
In Kosovo il motto standard prima dello status sembra oramai essere stato definitivamente accantonato. Di ritorno da New York, Soeren Jessen-Petersen, a capo dell'amministrazione ONU del Kosovo, si è detto convinto che a breve partiranno i negoziati tra Pristina e Belgrado
Domenica scorsa in Slovenia, si è tenuto il referendum sulla nuova legge della radiotelevisione. Lo schieramento a favore della legge ha vinto con uno scarto minimo: 50,2% contro il 49%. Ma il 70% degli aventi diritto ha preferito rimanere a casa o - visto il bel tempo - andare a vendemmiare
Le dichiarazioni del capo procuratore del Tribunale dell'Aia secondo le quali il generale Gotovina sarebbe nascosto in un monastero, suscitano una valanga di reazioni stizzite sia nei circoli ecclesiastici che nella Zagabria ufficiale
I rappresentanti di Belgrado a New York, gli ambasciatori accreditati a Belgrado in viaggio in Kosovo per incontrare i politici kosovari. Il Rapporto di Eide non è ancora pronto ma in Kosovo sembra muoversi qualche cosa
La conclusione di una campagna di sensibilizzazione in Bulgaria da parte di associazioni queer doveva essere a Varna, Mar Nero. Alcuni giorni di seminari, beach volley e spiaggia. Ma il sindaco l'ha vietata, sotto le pressioni di chiesa ortodossa e politici locali