Francesco Martino ita eng bhs

Francesco Martino

Francesco Martino  - giornalista

Laurea in Scienze della comunicazione presso l'Università degli Studi di Trieste, ha lavorato nella cooperazione internazionale in Kosovo prima di dedicarsi al giornalismo. Dal 2005 vive e lavora a Sofia, da dove ha collaborato con varie testate italiane e internazionali. Parla correntemente il bulgaro, il serbo-croato, lo sloveno, il macedone. Giornalista professionista e corrispondente da Sofia, lavora a Osservatorio dal 2006. È su Twitter come @fmartino_obc.


Articoli di Francesco Martino

Innovazione nei Balcani occidentali, in cerca di stelle

02/11/2022 -  Francesco Martino

Sostenere lo sviluppo di imprese giovani e innovative nei Balcani occidentali. È questo l’obiettivo del programma Star Venture della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo. Ne abbiamo parlato con Dejan Tonić, coordinatore regionale del programma

Eko Forum Zenica: per un'aria più pulita in Bosnia Erzegovina

31/10/2022 -  Francesco Martino

L'acciaieria di Zenica, acquistata nel 2004 dal colosso multinazionale AcelorMittal, ha un profondo impatto sulla qualità dell'aria nella città bosniaca. Qui nel 2008 un gruppo di cittadini ha dato vita all'Eko Forum, con l'obiettivo di difendere il diritto alla salute ed alla protezione dell'ambiente. Un'intervista

Gaming in Serbia: l’unione fa la forza

14/10/2022 -  Francesco Martino

L’industria del Gaming in Serbia è in ascesa esponenziale. Sono sempre di più le aziende del settore che crescono grazie alla mutua collaborazione. Abbiamo intervistato Kristina Janković Obućina, direttrice della Serbian Game Association

Bulgaria: Borisov vince le elezioni, ma formare un governo resta un rebus

03/10/2022 -  Francesco Martino Sofia

Alle elezioni anticipate di domenica 2 ottobre in Bulgaria, GERB, il partito dell'ex premier Boyko Borisov, torna ad essere la prima forza politica del paese con il 25% dei consensi. Le difficoltà però restano e non è detto che il parlamento riesca a esprimere una solida maggioranza

Elezioni in Bulgaria, il teatro dell’incertezza

30/09/2022 -  Francesco Martino Sofia

Domenica 2 ottobre i cittadini della Bulgaria andranno a votare per le elezioni parlamentari, le quarte elezioni in appena diciotto mesi, stavolta sotto il segno della guerra in Ucraina e dell'inflazione galoppante

Kosovo: l'altalena di una crisi permanente

01/08/2022 -  Francesco Martino

Preoccupazione in Kosovo per l'ennesimo innalzarsi della tensione tra autorità kosovare e minoranza serba. La crisi in Ucraina può rappresentare una spinta per rilanciare le prospettive di pace e stabilità di Serbia, Kosovo e della regione?

Bulgaria: cade il governo, politica in stallo

24/06/2022 -  Francesco Martino Sofia

Con la caduta del governo riformista di Kiril Petkov, la Bulgaria torna nell'instabilità politica che l'ha caratterizzata negli ultimi anni, e va verso ennesime elezioni anticipate in autunno. Nel frattempo resta da risolvere la questione del veto al percorso europeo della Macedonia del nord

Bulgaria: media, leggi e libertà di informazione

16/05/2022 -  Francesco Martino Sofia

In Bulgaria la libertà dei media è tradizionalmente limitata da zone d'ombra, e i giornalisti spesso sottoposti a forti pressioni. In questa intervista con Nelly Ognyanova, una delle principali esperte bulgare di diritto dei media, i fattori legislativi che definiscono la cornice di lavoro del giornalismo nel paese

Scienza e lavoro: rilanciare Gabrovo, la “Manchester bulgara”

14/04/2022 -  Francesco Martino Gabrovo

Gabrovo, in Bulgaria centrale, è stata a lungo uno dei principali poli industriali nel paese: per rilanciarlo, l’Università cittadina ha lanciato un Centro di competenze, per riallacciare i legami tra accademia e mondo imprenditoriale e stimolare ricerca e formazione

Bulgaria, se la guerra è vicina

10/03/2022 -  Francesco Martino Sofia

La guerra di Putin in Ucraina ha forti ripercussioni sulla Bulgaria: il governo ha condannato fermamente l'aggressione, ma nel paese tradizionalmente legato alla Russia, emergono faglie di divisione sia dal punto di vista politico che simbolico. Nel frattempo i rifugiati in arrivo sono già 30mila