2 ottobre 2008

Si apre oggi il seminario annuale del Coordinamento nazionale dei Centri di servizio per il volontariato dal titolo 'Italia - Balcani. Volontari per la pace e per lo sviluppo'. Due giorni di lavoro nella cornice di Lignano Sabbiadoro

Fonte: CSV.net - Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato

La prassi della solidarietà, il dovere della partecipazione: rappresentanti e operatori del volontariato si incontrano, si confrontano, costruiscono la nostra Europa comune. Questo è in sintesi ciò che avverrà oggi e domani a Lignano Sabbiadoro. Il luogo prescelto per il Seminario annuale di CSV.net e per la Conferenza internazionale "Pace, Democrazia, Sviluppo: quale ruolo per il Volontariato" è la regione che da sempre è stata il "ponte" dell'Italia verso l'Est e dove la collaborazione con le istituzioni locali può garantire un valore aggiunto e concreto all'iniziativa.

CSVnet sceglie dunque la regione Friuli-Venezia Giulia con la stessa convinzione con la quale, per il primo grande evento internazionale che organizza, sceglie i Balcani: per rappresentare anche simbolicamente la forza e il rilancio dei valori fondanti del volontariato - la vocazione alla pace, al dialogo interculturale, al rispetto delle diversità; l'impegno in prima linea su ogni problematica sociale, dove maggiormente il bisogno chiama; l'esercizio convinto della democrazia in ogni sfera istituzionale e culturale.

Perche' il binomio volontariato - Europa? Dal 2006 CSV.net lavora intensamente sulla formazione e sui collegamenti nell'ambito del Gruppo Europa, su sollecito di alcuni Centri di Servizio per il Volontariato (CSV) che negli anni hanno sperimentato il grande valore aggiunto che il rapporto, la collaborazione e la conoscenza degli organismi e dei meccanismi del mondo del volontariato in altri paesi europei porta al modo di interpretare la missione di "servizio al volontariato" per gli operatori e i dirigenti dei CSV e ai processi di crescita qualitativa delle associazioni a livello locale.

I CSV individuano nella promozione del confronto e del dialogo con il mondo del volontariato degli altri paesi europei un'importante occasione di crescita qualitativa, di apertura, di modernizzazione. Ma prima ancora di collaborazioni e progettazioni comuni, le occasioni di incontro sono fondamentali per conoscersi, capirsi, confrontarsi e, di conseguenza, educarsi ad un esercizio condiviso dell'impegno civico che non abbia piu' un vincolo nazionale, ma si sviluppi nel comune spazio culturale ed istituzionale dell'Europa unita.

La conferenza internazionale concentra in due giorni di lavoro molteplici strumenti di approfondimento e interazione: opportunità per l'incontro e per la conoscenza reciproca, spazi per una formazione interattiva e dialogata, stimoli per promuovere progetti comuni e collaborazioni future, spazio istituzionale di riflessione comune e discussione. La conferenza coniuga occasioni di stimolo per la promozione e il consolidamento del lavoro di rete. Essa avrà inoltre anche una dimensione istituzionale e dedicherà attenzione alla visibilita' esterna, per generare un impatto iniziale che possa convincere anche le istituzioni pubbliche e, possibilmente, interlocutori del settore privato e del terzo settore, sia in Italia che negli altri paesi coinvolti, dell'enorme potenziale che è insito nelle collaborazioni transnazionali tra le organizzazioni di volontariato e gli organismi della società civile come stimolo, diffuso a livello locale, per la democratizzazione, l'innovazione e l'integrazione sociale.

Partecipano rappresentanti dei centri per il volontariato e delle associazioni provenienti da: Italia, Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Serbia, Montenegro, Kosovo, Albania, Macedonia, Grecia, Bulgaria, Romania, Moldova, Turchia.

Per ulteriori informazioni:
CSVnet - Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato
Via Cavour, 191
00184 Roma
tel.: 06 45 50 49 89
fax: 06 45 50 49 90
e-mail:segreteria@csvnet.it

Si veda il programma dettagliato nella sezione appuntamenti.