Al lavoro a Bari la Commissione Turismo e Cultura dell'Euroregione Adriatica. Ad avviare i tavoli tecnici l'Assessore al Mediterraneo della Regione Puglia Silvia Godelli, presidente della Commissione
Fonte: Regione Puglia
Nuove alleanze su progetti di sviluppo per l'area adriatica: si è lavorato in questa direzione al meeting della Commissione Cultura e Turismo dell'Euroregione Adriatica che si è svolto a Bari il 24 novembre su convocazione del suo presidente, l'Assessore al Mediterraneo Silvia Godelli.
Un incontro operativo focalizzato sulle proposte progettuali e sulla costruzione dei relativi partenariati, in linea con lo spirito che ha guidato la costituzione delle cinque Commissioni tematiche all'interno dell'Euroregione Adriatica (Trasporti e Infrastrutture, Pesca, Ambiente, Attività Produttive, Turismo e Cultura): sostenere una progettualità nuova, integrata e di forte impatto sull'area euroadriatica ed attivare meccanismi virtuosi nella ricerca del partenariato, anche in vista dei prossimi bandi del Programma di finanziamento comunitario CBC IPA Adriatico.
Sette i progetti presentati nella sessione mattutina, relativi alla tutela e valorizzazione delle risorse culturali e turistiche locali, nell'ottica della costruzione di intese con soggetti pubblici, istituzionali e artistici nel campo del teatro, del cinema, dei beni culturali, del turismo e della residenzialità e mobilità studentesca.
Altrettanti i tavoli di lavoro aperti nella sessione pomeridiana, uno per ogni proposta progettuale (Setting up of a virtual film and audio-visual library of the Adriatic regions and technical assistance to the digital production processes, EXPO SUA, ADRIAtic, Adriatic Cultural Submarine Heritage, Adriatic Brand, Right to SUN, Festival of New Dramaturgy), durante i quali i proponenti di progetto si sono confrontati con partner potenziali, con cui arricchire i contenuti progettuali e costruire partenariati efficaci.
"L'Adriatico è un mare storico - ha esordito l'Assessore Silvia Godelli all'apertura del meeting - sulle sue sponde, attraverso secoli e millenni, si sono costruite dimensioni culturali di grandissima importanza, dall'archeologia alla storia contemporanea, dalle bellezze naturalistiche alle più recenti realtà dell'espressione artistica, compreso ogni ambito dello spettacolo e del cinema. Questi temi costituiscono ambiti possibili di cooperazione su cui si è già avviato un lavoro preliminare, che ha visto tutte le regioni di qua e di là del mare raccogliere idee progettuali, poi in parte integrate o accorpate. Ora, però, è necessario definire una buona lobby che ci permetta di ottenere i finanziamenti europei della Programmazione 2007-2013, ai fini di una strategica valorizzazione turistico-culturale e in un'ottica di integrazione territoriale. L'invito, dunque, è ad un'alleanza ma anche ad una severa selezione dei progetti sottoscritti".