Nella cornice della bella città istriana di Pisino/Pazin si è di recente tenuta una conferenza dedicata allo sviluppo rurale sostenibile della produzione enologica. La conferenza si inserisce nell'ambito del vasto Programma di cooperazione SeeNet, che coinvolge diversi soggetti italiani e dei Balcani. Le attività in corso in Istria vedono capofila la Regione Veneto
Fonte: Regional Express - Nezavisni Istarski portal
Traduzione a cura del Focal point Pula/Pola (Croazia) del Programma SeeNet dell'articolo originale apparso su Regional Express del 3 febbraio 2011
Nella sala della Casa della Memoria di Pisino si è tenuta ad inizio febbraio, una conferenza didattica per il settore dello sviluppo rurale sosteni
bile della produzione ecologica in collaborazione con l'IEP – Istarski Eko Proizvodi (Prodotti ecologici istriani), l'AZZRI - Agencija za ruralni razvoj Istre (Agenzia per lo sviluppo rurale dell' Istria), la Città di Pisino/Pazin e l' ONG italiana Oxfam Italia che opera in Croazia nell' ambito del Programma SeeNet, mentre le singole attività del corso sono state finanziate tramite il progetto europeo TECH.FOOD mediante l' AZRRI.
I corsi interattivi sono stati introdotti da Edi Ćus, Assessore all' Economia della Città di Pisino - partner del Progetto SeeNet, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri italiano, da sei Regioni italiane e la Provincia autonoma di Trento, con capofila la Regione Toscana. Ćus ha rilevato che è estremamente interessante il fatto che una conferenza del genere si sia organizzata proprio a Pisino, territorio sul quale si sta creando il primo GAL - Gruppi di azione locale (LAG - Lokalne Akcijske Grupe) in Istria. Il GAL si fonda sul partenariato di tipo pubblico – privato e si lega al settore rurale e all' agricoltura. Coinvolge dunque produttori e istituzioni ed è proprio per questo che un numero così alto di associazioni interessate, come pure di piccoli produttori e di altre istituzioni, rappresenta una buona base per il futuro lavoro e lo sviluppo di questo settore.
Igor Jurčić, assistente professionale per i Programmi di sviluppo dell' Agenzia per lo sviluppo rurale dell' Istria – AZRRI ha parlato delle Misure 302 e 103 del Programma IPARD come pure della creazione dei GAL, Gruppi di azione locale, e in seguito si è aperto il dibattito nel corso del quale sono state spiegate le modalità di applicazione per ogni specifico settore nell' agricoltura, dall' olio d' oliva, alla produzione del vino, dall' allestimento delle cantine alla creazione di sale di degustazione sulle proprietà private a conduzione famigliare.
Nenad Kuftić, Presidente dell' Associazione IEP – Prodotti ecologici istriani ha parlato della produzione ecologica in Istria come pure dei bisogni, dei problemi e delle difficoltà che i produttori ecologici incontrano nella produzione biologica di frutta e verdura, dell' olio d'oliva e del vino, come pure gli altri prodotti tipici del territorio istriano, il miele e la lavanda.
Alla fine gli organizzatori hanno invitato ed ospitato la Ditta Pro Eco di Novi Marof come segno di aiuto ai produttori alle prese con i lavori primaverili nei campi. La Pro Eco ha presentato una serie di prodotti legati alla tutela ecologica delle viti, dell'olio d'oliva e degli ortaggi, suscitando un forte interesse tra i presenti che erano circa una settantina.