Si è conclusa da poco la missione di una delegazione kosovara di operatori del settore del turismo presso il Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise. Scopo della missione incontrare operatori dell'Ente Parco per un confronto sul tema del turismo sostenibile.
Fonte: Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise
Elaborazione di Osservatorio Balcani e Caucaso
Tra il 4 e il 7 aprile si è svolta in Abruzzo la visita di una delegazione di operatori kosovari del mondo della cultura, della politica e dell'associazionismo locale. Della delegazione kosovara fanno parte docenti universitari di turismo delle università di Pristina e Peja/Peć, dirigenti di agenzie turistico-escursionistiche e urbanisti.
La missione ha dato la possibilità ai membri della delegazione di partecipare a momenti di confronto con soggetti del territorio italiano, per uno scambio di esperienze e buone pratiche nel settore della promozione culturale e del turismo sostenibile, oltre che per confrontarsi sulla Carta Europea del turismo.
La delegazione in visita al Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise sono stati accompagnati da Luca Lietti e Luca Dalla Libera, rispettivamente responsabile del Comitato Servizi di Cooperazione coi Balcani della Provincia di Trento e responsabile di Agenda 21 Consulting srl, che collabora al progetto. Gli ospiti balcanici sono stati ricevuti dal presidente Giuseppe Rossi e hanno incontrato il direttore del Parco, Dario Febbo, oltre ad altri responsabili dell'Ente.
La delegazione proviene dalla regione di confine tra il Kosovo, l'Albania e il Montenegro, zona di particolare pregio ambientale caratterizzata dalla splendida valle Rugova, dove si sta esplorando la possibilità di promuovere un turismo sostenibile e di qualità e la creazione di un parco nazionale.
L'iniziativa è promossa nell'ambito del Programma triennale SeeNet II - cofinanziato dal ministero degli Affari Esteri - che rappresenta attualmente il più esteso partenariato di cooperazione decentrata italo-balcanica, costituito da 6 Regioni italiane e la Provincia di Trento, da Enti locali dei Balcani occidentali e da numerosi soggetti della società civile italiani e sud-est europei. Il Programma SeeNet II vede capofila la Regione Toscana mentre la Provincia Autonoma di Trento ha messo a disposizione la propria esperienza nel settore turistico, accompagnando la nascita di Rugova Experience, un tour operator particolarmente interessato alla promozione del turismo in zone montane naturalisticamente importanti.