Lazar è presidente di un'Ong che si occupa di sviluppo locale, Milorad è architetto e lavora per il comune di Kraljevo. Ci raccontano della Valle dell'Ibar, sud della Serbia, e del progetto sviluppato nel contesto SeeNet II della costituzione di un Ecomuseo
Dopo il 2013 la Politica agricola comune europea, cosiddetta PAC, presenterà numerose novità. Ed è a queste che la maggior parte dei Balcani Occidentali dovranno adeguarsi. Uno stimolo per le loro politiche agricole per procedere nella modernizzazione del settore e nella valorizzazione dei territori. Non mancano però i timori
A settembre parte il programma dei collegamenti aerei da Pescara che aprirà una finestra diretta tra l'Italia, i Balcani e la Russia, grazie al sostegno dell'assessorato allo Sviluppo della Regione Abruzzo. Sabato 17 decollerà l'aereo per Mostar, crocevia delle comitive dirette alla città santa di Medjugorije ma anche territorio protagonista di partnership tra imprese italiane e bosniache. I collegamenti verranno accompagnati da iniziative di gemellaggio e partenariato imprenditoriale
Nonostante la tragica esperienza del terremoto del 1979 e la firma della Convenzione sulla protezione del Mar Mediterraneo da parte di un Paese che si autodichiara 'Stato ecologico', la città montenegrina di Budva rischia d'essere sepolta dal cemento. Un piano regolatore dopo l'altro per arrivare al modello Vancouver, 'la città delle torri'. Le petizioni dei cittadini non possono far nulla contro una corruzione dilagante
In Bosnia Erzegovina si è costituita di recente la prima Rete delle Agenzie di sviluppo locale. Al momento le agenzie firmatarie del Protocollo di collaborazione operano nei territori del Cantone di Zenica-Doboj e del Cantone Bosnia centrale. L'intento è quello di contribuire alo sviluppo economico comune dei territori di appartenenza, condividendo buone pratiche e capacità
E' stato pubblicato il secondo bando del Programma di Cooperazione Transfrontaliero IPA Adriatico 2007-2013 per la presentazione di progetti a valere sulle priorità 1, 2 e 3 del Programma. La prima è dedicata alla cooperazione economica, sociale ed istituzionale, la seconda è dedicata alla conservazione delle risorse naturali e culturali e prevenzione del rischio, la terza al tema dell'accessibilità e delle reti infrastrutturali. Scadenza bando, 2 novembre 2011
La città di Kotor è uno dei pochi comuni del Montenegro dove si esegue la raccolta differenziata. Ha iniziato tre anni fa con un progetto pionieristico tutt'ora in corso. I risultati non sono ottimali ma un passo avanti è stato fatto verso una gestione sostenibile dello smaltimento dei rifiuti. Ne abbiamo parlato con Đuro Perović, direttore dell'azienda "Lovanja" che dal 2004 al 2007 ha gestito il centro di raccolta di Kotor
Non si richiede la grande invenzione. Ma la capacità di utilizzare tecnologie esistenti in modo innovativo. E a tutela dell'ambiente. Un programma di finanziamenti Ue è ora aperto anche alle piccole e medie imprese dei Balcani, che però non inviano ancora progetti
La sua storia, le antiche mura medievali della Città vecchia e le numerose manifestazioni culturali sono gli elementi che contraddistinguono l'offerta turistica di Kotor. Fattori che la tengono lontana dal turismo di massa che investe altri luoghi della costa montenegrina. Ne abbiamo parlato con Dragana Maslovar, PR dell’Azienda di promozione turistica di Kotor
Nota come la capitale del turismo, Budva è la meta più gettonata dai turisti che ogni anno raggiungono la costa del Montenegro. Dai 17.000 abitanti dell'intera municipalità si passa nei mesi estivi alla presenza di oltre 500.000 persone. Oltre a migliorare l'offerta turistica, Budva deve fare i conti con una eccessiva urbanizzazione. Scandali e abusi edilizi non sono mancati in questi anni. Un nostro reportage