Dopo più di un mese di resistenza alla censura imposta in Russia sul conflitto in corso in Ucraina, il caporedattore del quotidiano indipendente russo Novaya Gazeta, Dmitrij Muratov, è stato obbligato a fermare le pubblicazioni.
Al di là della strumentalizzazione criminale che ne sta facendo il Cremlino i movimenti di estrema destra hanno caratterizzato le dinamiche politiche in Ucraina negli ultimi vent'anni. Un punto sulla situazione
A distanza di oltre tre decenni dallo scoppio delle guerre jugoslave, continuiamo a chiederci come si possa costruire una società pacifica. Cosa fanno oggi le principali organizzazioni pacifiste croate? Quali sono le loro priorità? Come il ricambio generazionale incide sulle loro attività?
La guerra in Ucraina sta mettendo a dura prova la Georgia. La presidente della Repubblica Salomè Zourabishvili critica maggioranza e opposizione invitandole ad agire unite in vista degli interessi nazionali, in primis il percorso verso l'Ue. Il partito al governo, Sogno Georgiano, le risponde cercando di portarla davanti alla Corte costituzionale
Il think tank con sede a Berlino ha sviluppato una proposta per garantire accoglienza ai milioni di profughi di guerra provenienti dall'Ucraina. "Il calcolo di Putin è spietato: espellendo i civili, spera non solo di demoralizzare gli ucraini e costringerli ad arrendersi, ma anche di far rivoltare l'UE contro l'Ucraina e tradirla. Questo non deve accadere"
Un mese fa, il 24 febbraio, iniziava l'invasione russa in Ucraina. Sono stati diversi i tentativi per raggiungere un accordo tra le parti e fermare il conflitto, ma sembra ancora lontana la soluzione diplomatica. Quali i possibili sviluppi futuri nell'analisi di Claudia Bettiol, corrispondente di OBCT (24 marzo 2022)
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Il mondo politico della Macedonia del Nord si è schierato compattamente contro l'invasione russa dell'Ucraina. Nella pancia del paese, però, non mancano voci di sostegno alla “leadership forte” di Putin, alimentate dal risentimento per le porte ripetutamente chiuse dall'UE
Nella guerra in Ucraina finora sono andate distrutte almeno la metà delle infrastrutture costruite per la transizione energetica. Il consorzio di aziende che fa parte dell’Associazione ucraina per le energie rinnovabili intende portare davanti ai tribunali internazionali competenti le autorità russe per chiedere un risarcimento
Un gruppo di associazioni, ong e attivisti di Serbia e Kosovo hanno emesso una dichiarazione congiunta per condannare l'aggressione della Russia contro l'Ucraina. Ne riportiamo qui di seguito il testo integrale: