24 giugno 2015
In questo articolo l'editorialista analizza la repressione che sta avendo luogo nello spazio mediatico croato man mano che le elezioni parlamentari si avvicinano. In un breve periodo, due giornalisti sono stati impossibilitati a svolgere il loro lavoro per ragioni inaccettabili: uno di loro è stato quasi licenziato per aver pubblicato informazioni controverse sul leader del principale partito di opposizione di destra. Il curatore sottolinea che questo è solo l'inizio della repressione che questo partito di destra porrà in atto se vincerà le elezioni.