Nell'ambito del progetto promosso insieme alla Fondazione Circolo Fratelli Rosselli con il contributo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), Osservatorio Balcani e Caucaso ha realizzato la ricerca L'Allargamento inevitabile? Bosnia Erzergovina e Kosovo verso l'integrazione nell'UE  
Lo studio svolto da OBC ha inteso fornire un quadro aggiornato e suggerire elementi d'analisi sulle concrete prospettive per la normalizzazione tra Serbia e Kosovo, ancora suscettibile di potenziali momenti di frizione e non esente dal rischio di passi indietro rispetto al percorso intrapreso, e per un nuovo assetto costituzionale della Bosnia Erzegovina, recentemente attraversata dal maggiore movimento di protesta sociale dalla fine della guerra in cui migliaia di cittadini puntano il dito contro un sistema politico giudicato responsabile delle divisioni, del disagio e della disoccupazione del paese. 

Report ““L'allargamento inevitabile? Bosnia Erzegovina e Kosovo verso l'integrazione nell'UE"”

Il report è suddiviso in tre sezioni curate dalla direttrice scientifica Luisa Chiodi e dai giornalisti esperti di area Andrea Oskari Rossini e Francesco Martino.

LUISA CHIODI "L'Allargamento inevitabile? Un processo da compiere tra fatiche e novità politiche"

ANDREA OSKARI ROSSINI, "La Bosnia Erzegovina"

FRANCESCO MARTINO, "Il Kosovo"

Scarica il report in formato pdf
I paper di OBC e gli atti del convegno saranno pubblicati nei Quaderni del Circolo Rosselli QCR, rivista quadrimestrale diretta da Valdo Spini e stampata da Pacini Editore

credits

 

Il progetto di ricerca L'Italia e i Balcani tra interessi nazionali e leadership europea: il ruolo italiano nel processo di allargamento comunitario all'area balcanica è promosso da Osservatorio Balcani e Caucaso e Fondazione Circolo Fratelli Rosselli con il co-finanziamento dell’Unità Analisi, Programmazione e Documentazione Storico Diplomatica (UAP) del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) nel quadro della Legge 948/82, ex Art. 2

 

 

 

Convegno di Firenze

L'Italia e i Balcani tra interessi nazionali e leadership europea

Convegno co-promosso da Fondazione Circolo Fratelli Rosselli e Osservatorio Balcani Caucaso con il patrocinio dal Centro d’Eccellenza Jean Monnet dell’Università di Firenze, il convegno ha approfondito il ruolo italiano nel processo di allargamento comunitario all'area balcanica. Al dibattito hanno contribuito rappresentanti del MAECI, esperti di OBC e ricercatori di diversi atenei italiani e stranieri. 
Firenze, 16 ottobre 2014 

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Inserite nella "lista nera" dagli USA, quarantasette persone fisiche e giurdiche in Bosnia Erzegovina, soprattutto politici e funzionari, hanno visto i propri conti correnti bloccati. La leadership della Republika Srpska ha però prontamente adottato una legge per pagare gli stipendi in contanti

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Cambiamenti climatici, costi di produzione alti, deficienze della Politica agricola comune europea (Pac): questi i mali del settore agricolo in Grecia, che rischiano di essere fatali per il tessuto sociale delle aree rurali e i produttori più piccoli, che sono scesi in piazza