Un romanzo e un autore caduti nell'oblio, e ora riscoperti: con "Duemila anni" Mihail Sebastian racconta le persecuzioni della Romania sotto il regime fascista di Antonescu
È nelle librerie Il popolo del diluvio (Bottega Errante Edizioni, pag.153) di Predrag Finci; libro di racconti filosofici, tradotto da Alice Parmeggiani, con la prefazione di Maria Bettetini. Un commento di Božidar Stanišić, autore della postfazione
L'ultimo lavoro pubblicato dal professor Dejan Jović indaga il conflitto degli anni Novanta e la sua narrazione ufficiale nella Croazia odierna. Una recensione
Aysel cresce credendo in un messaggio di liberazione - quello della nuova Turchia di Atatürk - ma nel corso della sua vita non fa altro che decostruire quella narrativa nazionale, per scoprirla essere una prigione. Una recensione
Un'autobiografia di un personaggio che fa parte anche della cultura pop italiana, Suor Stella, e che racconta, tra le molte cose anche la Jugoslavia socialista e la guerra che la dilaniò. Una recensione
Grecia,1936, la dittatura di Metaxas e gli occhi di una bambina. La tigre in vetrina, il libro di esordio della scrittrice per ragazzi Alki Zei, uscito in Italia nel 1978 per Einaudi, è stato recentemente rieditato da Salani nella traduzione di Marisa Aboaf Lorenzi
Un libro che è anche - ma non certo solamente - la storia di un cammino comune fatto da Diego Zandel e noi di Osservatorio Balcani e Caucaso. Una recensione
"Il suo nome quel giorno", di Pietro Spirito, narra la vicenda di una madre e una figlia che si ritrovano dopo quarant'anni di separazione. Sullo sfondo i campi profughi e la vicenda dell'esodo della comunità italiana dalla Jugoslavia titina