Luoghi, segni, ricordi. Il dialogo visivo tra lasciti delle guerre e ricostruzione a Belgrado, Mostar e Sarajevo. E' il tema di "Urbicidio", una ricerca di Francesco Mazzucchelli su alcune città simbolo della ex-Jugoslavia. Nostra recensione
Il 26 dicembre 1991 viene calata la bandiera dell'Urss dal Cremlino a Mosca, un evento simbolo che segna la fine di un'epoca in tutto lo spazio post-sovietico. A vent'anni di distanza, esce il libro dell'esperta di Caucaso e corrispondente di Osservatorio Marilisa Lorusso "Georgia, vent'anni dopo l'Urss", un'analisi attenta dei processi politici che hanno caratterizzato questo Paese negli ultimi due decenni. Pubblichiamo oggi la prefazione al libro a firma del redattore e ricercatore di OBC Giorgio Comai
È uscito in Italia "Cecenia: la guerra degli altri", libro inedito di Anna Politkovskaja. Non lo vedrete però pubblicizzato sui giornali e non lo troverete nelle librerie. In quest'intervista all'editore Carlo Spera, la storia di un libro che inizia con un piccolo "furto" nella capitale cecena Grozny e l'idea di un progetto editoriale davvero alternativo
Ai luoghi e ai popoli che incontra Dos Passos guarda sempre attraverso la sua lente di viaggiatore occidentale. Non gli è estranea una visione “orientalista”. Tuttavia il libro "Orient Express" offre un ritratto prezioso sia degli osservati che dell’osservatore attraverso l’abile penna di uno dei padri della narrativa statunitense. Una recensione
Mariam Petrosjan è armena, ma scrive in russo. Il suo primo libro, che a quanto pare sarà anche l'ultimo, è stato un grande caso editoriale in Russia alla sua uscita nel 2010. "La casa del tempo sospeso" è stato pubblicato in Italia da Salani, nella splendida traduzione di Emanuela Guercetti. Ottocento pagine impregnate di una malia possente che risucchia con la stessa forza di gravità di un buco nero. Una recensione
Rompere lo stereotipo del Kosovo come perenne teatro di guerra, e uscire dagli schemi usurati della "letteratura da internazionale nei Balcani". Un compito difficile, ma che sembra essere riuscito ad Elizabeth Gowing, autrice di Travels in blood and honey. Becoming a beekeeper in Kosovo. Un libro dalla prosa poetica e commovente, fatto di molto miele e poco sangue. Dialogo con l'autrice
A seguito della cessione da parte di Venezia di Scutari all'Impero ottomano ai cittadini della città albanese si è data la possibilità di partire per trasferirsi sotto la protezione del Gonfalone di San Marco. Fu in conseguenza di quell’episodio che si registrò il massimo di emigrazione albanese verso l’altra sponda dell’Adriatico, picco di una parabola che era stata in crescita lungo tutto l’arco del ‘400. Una pubblicazione
E’ da qualche mese disponibile in italiano, edito da Marco Tropea Editore, “Il richiamo dell’onore” di Yulia Latynina, che sarà in Italia ospite del Festival di Internazionale a Ferrara. Nostra recensione
Non un libro sul turismo religioso ma un approfondimento storico sul movimento ustascia in Croazia, prima e durante la Seconda guerra mondiale e sui suoi influssi e riflussi nella Jugoslavia titina. Una ricostruzione fatta sulla base di documenti doplomatici e d'archivio di numerosi Paesi. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Oğuz Atay, scomparso prematuramente nel 1977, è considerato il pioniere del romanzo moderno in Turchia. La casa editrice Lunargento propone oggi anche al pubblico italiano la raccolta dei suoi racconti “Aspettando la paura” curata da Giampiero Bellingeri con postfazione di Orhan Pamuk. Nostra recensione