Primo giorno della quarta edizione dell'iniziativa Meridiano d'Europa. 300 ragazzi provenienti da 6 regioni diverse d'Italia, hanno incontrato a Belgrado - tra gli altri - l'ambasciatore italiano in Serbia, Carlo Lo Cascio, l'assistente del capo negoziatore per l'ingresso della Serbia nell'Unione Europea, Dubravka Grčić Nedeljković, il responsabile OSCE in Serbia Andrea Orizio, il rappresentante del Consiglio d'Europa in Serbia Tim Cartwritght. Si è discusso a lungo del ruolo delle diverse istituzioni della Serbia nel processo d'integrazione e cooperazione con l'Unione Europea
Corrado è veterinario, allevatore e casaro. Vive sull'Appennino reggiano ma da qualche anno i suoi interessi e il suo sguardo vanno anche oltre Adriatico, in Albania
Bazar è una taverna curdo-napoletana che si trova a Torpignattara, quartiere popolare e multietnico di Roma. Claudio, Rodi, Xerip e Niso, dopo anni di collaborazione hanno deciso di inaugurare questo locale dove i piatti tipici della gastronomia partenopea compaiono accanto a quelli curdi.
Martedì 23 gennaio 2018 Chiara Sighele, project manager di OBCT/CCI, ha presentato alla Commissione per la cultura e l'istruzione del Parlamento europeo lo European Data Journalism Network (EDJNet)
Age Marku vive nella regione della Zadrima, nord dell'Albania. Produce vino, ortaggi e marmellate. Fa quasi tutto da sola perché è vedova ed i suoi quattro figli lavorano in Grecia. Spera tuttavia che possano presto tornare, grazie allo sviluppo del turismo rurale nella regione
Un gruppo di otto ragazzi e otto adulti che nella prima settimana di luglio del 2017 ha intrapreso un viaggio in Bosnia in collaborazione con l'Associazione Oratorio S.Antonio e l'associazione "Per un mondo migliore". Durante quest'esperienza hanno disegnato un murales nella città di Srebrenica, ripercorso i tragici fatti del luglio 1995 e ascoltato le testimonianze di chi la guerra l'ha vissuta. Il loro videoracconto
Pashk e Malbora, marito e moglie, vivono assieme ai genitori di lui in una zona isolata nel nord dell'Albania. Lui è veterinario e viene da una famiglia di allevatori, lei si augura di iniziare presto ad insegnare. La loro storia
Lo "Stari Most", il Ponte Vecchio di Mostar, è stato bombardato il 9 novembre del 1993 dalle milizie croate (HVO) della autoproclamata Repubblica di Herceg Bosna. Ci sono voluti dieci anni per la sua ricostruzione, realizzata grazie a diversi donatori internazionali.
Per gentile concessione di Tullio Bugari, le immagini del Ponte e della città di Mostar girate tra il 1996 e il 1997.