04/11/2011 -
Comete
Un azzardo? Un modo per rimettere al centro la politica e la responsabilità dei cittadini? Oppure un tentativo disperato di recuperare quel credito ormai irrimediabilmente perso? La proposta del premier greco Papandreou di indire un referendum sui tagli da effettuare per rimanere aggrappati alla zona Euro è durata un giorno. Come il passaggio di una cometa (fracassata sull'Europa). L'analisi di Francesco Martino.
Chi si lamenta dei non troppo lontani greci, e non solo, è il presidente rumeno Traian Băsescu. “A causa della situazione della Grecia tutta la regione è contaminata dalla sfiducia e qui non si tratta solo di responsabilità greche", afferma, aggiungendo che “la Romania non può pagare all’infinito le indecisioni dei leader della zona Euro”. Intanto dalla Romania se ne va la Nokia. Il Paese che era divenuto meta della delocalizzazione negli anni '90 ora rischia il fenomeno contrario, con molte aziende che, come comete, veloci sono arrivate e veloci se ne vanno.
E se in Europa si sente sempre più la mancanza di politica nell'economia c'è chi - come altri in passato - sta tentando il grande salto, dal business alle istituzioni. Bidzina Ivanishvili, l'uomo più ricco della Georgia, non si era mai fatto notare in pubblico e conduceva una vita riservata. A inizio ottobre ha annunciato il proprio ingresso in politica, contestando governo e opposizione. È l'astro nascente della politica georgiana?
Letture! È uscito il numero di ottobre del nostro Offline, per leggere Osservatorio liberi dalla connessione. In questi giorni in libreria il numero 109 di Lettera internazionale, con l'articolo Così stanno umiliando il mare... del nostro Paolo Martino