A Isfahan, in Iran, esiste una comunità armena raccolta nell'antico quartiere di Nuova Giulfa. Dal supermercato Ararat al caffè Ani, qui tutto ricorda il legame profondo degli armeni con la loro terra d’origine
Ogni ultimo venerdì del mese, un fiume di biciclette inonda le arterie intasate della capitale albanese. Sono i ragazzi di Critical Mass: un ritrovo ciclistico internazionale che da qualche anno va in scena anche a Tirana, una città quanto mai bisognosa di una rivoluzione civica a due ruote. Un reportage
Un viaggio in Beozia, la terra di Pindaro, Dioniso, Eracle e delle Muse. Pochi turisti frequentano questa piana, tra Atene e Delfi. Eppure ogni due, tre chilometri, si vedono affiorare i resti di una polis una volta potente, di un tempietto sacro, di una rocca leggendaria
Il 27 giugno scorso la Moldavia ha firmato l'Accordo di associazione con l'Ue. Ma nel villaggio di Răscăieţi, due ore a sud della capitale Chisinău, l'Europa sembra molto lontana. Un reportage
Un reportage di viaggio e allo stesso tempo un approfondimento geopolitico sulla situazione nello stato de facto dell'Abkhazia, nel Caucaso meridionale. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Seguire palmo a palmo la linea dell’ex cortina di ferro, ma tenere lo sguardo e il passo ancorati al presente. Con il progetto "Verde Cortina" il giornalista Matteo Tacconi e il fotografo Ignacio Maria Coccia ci raccontano la nuova Europa. Una delle puntate del loro viaggio presto raccolte in un libro
Sono migliaia le famiglie di tatari che hanno abbandonato la Crimea dopo l’annessione da parte della Russia. La comunità, che è sempre stata a favore dell’unione con l’Ucraina, dice ora di sentirsi minacciata dalla nuove autorità. Molti di loro hanno trovato ospitalità a Leopoli, roccaforte del gruppo ultranazionalista Pravy Sektor
Sono circa otto milioni i rom europei, la maggior parte dei quali è concentrata nell'Europa dell'est e nei Balcani occidentali. In Albania, una delle comunità più numerose è stanziata a Fushë-Kruja, alle porte della capitale. Un reportage
Leopoli porta ancora i segni del lutto. E' la città che ha pagato il tributo di vite più alto nella battaglia di Kiev ed è stata la prima a dichiararsi “liberata” nelle ore in cui Janukovič fuggiva dal paese. L'ultima di quattro puntate di un reportage che ci ha accompagnati da Donetsk, al confine con la Russia, fino all'estremità occidentale del paese
Sono stati uccisi quasi tutti la mattina del 20 febbraio, abbattuti uno alla volta, con fucili di precisione. Da Donetsk ai luoghi della rivolta di Kiev, continua il reportage in quattro tappe che ci porta ad attraversare l'Ucraina da est a ovest. La terza puntata