La scelta di emigrare per ragioni economiche ha costretto molti cittadini romeni a lasciare i loro figli crescere da soli, rendendoli più vulnerabili ma spesso anche più decisi a combattere gli ostacoli
Dal nord dell'Albania in Macedonia e poi Spagna e Messico, sino infine arrivare negli Stati Uniti. Le autorità albanesi, in collaborazione con quelle statunitensi, hanno individuato una rete di trafficanti di esseri umani. "Ma finché c'è la povertà, il traffico continuerà", dice uno di loro. Un'inchiesta di BIRN
Dopo piazza Majdan e la caduta del potere, l’Ucraina è entrata in una nuova fase della sua storia. Attivisti e giornalisti siedono tra i banchi del parlamento, ma la guerra prosegue e c’è il rischio di un conflitto congelato. Il reportage di un funzionario europeo
Una giornata trascorsa nell'est dell'Ucraina assieme ai Tulipani neri, volontari che rischiano la vita per dare una degna sepoltura ai caduti in conflitto
Quelli che in passato erano, in Grecia, tipici lavori estivi per studenti sono oggi diventati, per molti macedoni, un modo per guadagnarsi da vivere. Un reportage
Dalla Croazia alla Grecia la vita sulle isole non è facile. Il futuro dei figli e la loro formazione, un sistema sanitario vicino e regolari collegamenti con la terraferma sono le priorità dei guardiani dei fari che sulle isole hanno deciso di viverci e lavorare tutto l'anno
La Bulgaria è tra i pochi paesi europei ad aver annunciato il raggiungimento degli obiettivi della strategia “Europa 2020”sul consumo di energia verde. Al tempo stesso, si parla di crisi del settore e situazione insostenibile. Paradossi, sfide e potenzialità nel reportage del nostro corrispondente
Spiagge stupende e suggestivi villaggi abbandonati attendono chi si mette in viaggio per esplorare la costa albanese. Un viaggio tra le cittadine di Himarë, Gjipe, Vuno e Jalë, Porto Palermo, Borsh e Qeparo
Le bombe sono tornate a fischiare sulle teste degli abitanti di Donetsk. Anzi, non hanno mai smesso. La tragedia del 22 gennaio, quando un filobus cittadino è stato colpito da colpi di mortaio e 13 persone sono morte, è solo l’ultima in ordine di tempo. Ma la gente di Donetsk non ha mai smesso di vivere nel terrore