L'Associazione dei giovani avvocati in Georgia (Gyla) è una delle maggiori ONG nel Paese e fornisce assistenza legale gratuita a chi ne ha bisogno. È spesso critica verso il governo e preme per maggiore trasparenza, lottando contro un sistema giudiziario che vede nella capitale un tasso di assoluzioni allo 0,04%. Nostra intervista alla direttrice esecutiva Ekaterine Popkhadze
Un viaggio nell'Anatolia orientale, ai confini con il Caucaso e l'Iran, dove la Turchia raccoglie il suo sorprendente patrimonio culturale, religioso, etnico, non senza spaccature anche dolorose come nel caso delle questioni curda ed armena. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Vivono in Trentino Alto Adige da generazioni e i loro antenati arrivarono in Europa dall'India secoli fa. Sono i sinti che si raccontano nel DVD interattivo 'Minor Swing'. Un nuovo strumento per conoscere cultura, religione, vissuto privato e quotidiano del mondo sinto. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Quali sono le minoranze etniche in Albania e dove sono dislocate? Dhimiter Doka, docente e coautore nel 2005 di un Atlante sulle minoranze in Albania, risponde a queste domande. Le sue ricerche però lo hanno reso vittima di attacchi pubblici e gli sono costati il temporaneo allontanamento dall'Università di Tirana. Nostra intervista
Con un decreto annunciato personalmente dal premier Recep Tayyip Erdoğan, la Turchia si appresta a restituire alle minoranze religiose i beni immobili confiscati negli ultimi cinquant'anni. Edifici, scuole, fontane torneranno ai legittimi proprietari. Resta però la perdita di un bene non più risarcibile: la quasi totale assenza delle minoranze nella società turca
Sono più di mille gli episodi di violenza domestica accertati dalla polizia in Kosovo ogni anno. In quattro casi su cinque, le vittime sono donne. Le cifre ufficiali non dicono però tutto sulle dimensioni effettive del fenomeno: solo una piccola parte delle vittime trova il coraggio di denunciare la violenza subita tra le mura di casa
Nonostante un impianto normativo all'altezza si è ancora molto lontani in Croazia dalla tutela dei diritti delle donne vittime di violenza domestica. Un nostro approfondimento
Il fallimento della comunità internazionale durante la guerra in Bosnia Erzegovina è stato utilizzato negli anni successivi per giustificare interventi armati in situazioni di crisi. La vicenda libica ne è l'ultimo esempio. Note a margine di un articolo di Adriano Sofri
Nella Moldavia post-sovietica, gay e lesbiche continuano a nascondersi nel timore di pregiudizi e discriminazioni. Le persone trans si scontrano con intolleranza e ostacoli burocratici. In questo reportage, storie di discriminazione in ospedale e sul luogo di lavoro
Nell'estate 2010 il presidente francese Nicolas Sarkozy lanciava la sua campagna per rimpatriare i rom di Romania e Bulgaria. A un anno di distanza, la crociata di Sarkozy mostra tutta la sua natura populista e la propria incapacità di cambiare le cose, se non in termini negativi. Un commento
Sono in 13 a 1440 metri sotto terra. Sono in sciopero della fame e protestano per condizioni di lavoro insopportabili. La lotta dei minatori albanesi e la tutela del lavoro nel Paese
Dal responsabile delle stragi di Oslo e Utoya la Slovenia è stata indicata come uno dei Paesi in Europa dove la “propaganda multiculturale” ha avuto meno effetto. La notizia, accolta con comprensibile imbarazzo, ha però offerto occasione di dibattito
La società civile croata ricorda il ventennale dell'inizio della campagna contro la guerra. Gli obiettivi, i principi e i maggiori risultati ottenuti dal movimento croato per la nonviolenza nel ricordo di Vesna Teršelič, oggi direttrice di Documenta
Il fenomeno dell'immigrazione in Italia viene spesso descritto in bianco e nero. Božidar Stanišić, scrittore e drammaturgo bosniaco da anni residente in Italia, si addentra nello spazio grigio arrivando a conclusioni amare
Lo Stato olandese è stato condannato per non aver protetto alcuni civili che, nel luglio del '95, dopo l'ingresso delle truppe serbo bosniache a Srebrenica, avevano cercato rifugio presso la base dei caschi blu. È la fine dell'immunità per i peace keepers. Note a margine della sentenza
Sì, ma come si dice “letto” in ceceno? In Cecenia si è da poco, e in gran pompa, celebrata la festa della lingua cecena. Ma la lingua ufficiale del Paese è il russo, e sono sempre di meno i ceceni che padroneggiano perfettamente la propria lingua
Anvar Sharipov, un cittadino russo proveniente dal Daghestan, ha da poco ottenuto lo status di rifugiato. La sua dovrebbe essere una storia scontata, ma purtroppo non lo è affatto. Al contrario, la vicenda di Sharipov evidenzia importanti carenze nella tutela del diritto d'asilo in Italia
Un piccolo arcipelago al largo dell'Australia, la repubblica di Vanuatu, ha riconosciuto recentemente l'indipendenza dell'Abkhazia. O forse no, perché le voci che arrivano dall'Oceano Pacifico sono contraddittorie. Per il momento però, ben più pressante per l'Abkhazia è l'elezione di un nuovo presidente, in seguito alla recente morte di Sergej Bagapsh
Sono una parte importante della popolazione moldava, e guardano più alla Russia che all'Europa occidentale. È la comunità rom. Andiamo alla sua scoperta in compagnia di Ion Duminica, ricercatore, a volte "gagè", a volte "zingaro"
A Zagabria la decima edizione del Pride è stata appoggiata da politici, società civile, intellettuali e media. Nessun incidente e corteo tranquillo. Tutt'altro di quanto avvenuto, solo una settimana prima, a Spalato
In Caucaso, ONG locali spesso colmano le lacune nel sistema pubblico di tutela dei bambini, in campi che vanno dall'istruzione all'assistenza ai disabili. L'Open Society Foundation sostiene ONG locali attive in questo ambito in Caucaso del nord e in Caucaso del sud. La giornalista Natasha Yefimov ha raccontato queste esperienze in un libro, Kids Across the Caucasus. Un'intervista
L'opposizione armena guidata da Levon Ter-Petrosyan raggiunge i propri obiettivi, dopo mesi di proteste di piazza: nuova inchiesta sui sanguinosi scontri del marzo 2008, liberazione dei detenuti e accesso a Piazza della Libertà. Si apre una nuova fase di dialogo con l'amministrazione Sargsyan. La corrispondenza da Yerevan
Erano scesi in piazza per rovesciare il presidente Saakashvili. Con molta ambiguità rispetto ad una possibile rivolta violenta. Ma tra il 21 e il 26 maggio scorso l'opposizione all'attuale governo in Georgia è andata incontro all'ennesima sconfitta. Una rassegna sugli ultimi giorni concitati dello Stato caucasico
In Serbia il problema della violenza domestica viene raramente discusso in pubblico, nonostante le statistiche e le indagini dimostrino che almeno metà delle donne ha subito qualche tipo di abuso. La società, fortemente patriarcale, li considera un tabù e tende a negare il fenomeno. Un nostro approfondimento
Giovani attivisti e membri dell'opposizione azera hanno dato inizio a una nuova ondata di azioni di protesta. Alla base di questo movimento, vi è una struttura organizzata informalmente, senza dei leader o un'agenda precisa, ma unita nel chiedere più libertà e le dimissioni di chi è al potere. Le autorità hanno reagito a proteste che troppo da vicino ricordano quelle della "primavera araba" arrestando attivisti online e reprimendo le manifestazioni di piazza
Sei anni fa si svolgeva la prima edizione del Queer Beograd Festival, organizzato dal collettivo Queer Beograd. Ripercorrendone la storia, parliamo di linguaggio, avventure e immaginario dei movimenti LGBT e queer in Serbia
Col trattato di Losanna (1923) che metteva fine allo scontro armato, Grecia e Turchia diedero vita ad un'epocale scambio di popolazione, destinato a cambiare il volto dei due paesi. Oggi,in un clima mutato, i discendenti di molti "turchi di Grecia" vanno alla ricerca delle terre d'origine della propria famiglia
Il governo georgiano è alla ricerca di una soluzione in merito alle decine di migliaia di profughi che sin dai conflitti di inizio anni '90 occupano edifici nel centro di Tbilisi. La situazione dei profughi nella capitale georgiana è spesso precaria, ma un destino ancora più incerto li aspetta se mandati a vivere in piccole località dove non vi sono opportunità lavorative
Tutte le strade, si dice, portano a Roma. Anche quella di Mussa Khan e di migliaia di muhajirin afghani per cui l'Italia è soltanto una tappa della tormentata ricerca di una vita migliore. Qui, tra i cantieri che costeggiano la Stazione Ostiense, si interrompe il racconto di un viaggio che non ha fine
C’è aria di caccia alle streghe in Turchia. Nelle ultime settimane sono stati arrestati numerosi giornalisti. L'accusa? Far parte dell'organizzazione eversiva e ultranazionalista Ergenekon. Ma secondo i colleghi e le organizzazioni di categoria questi arresti sono una seria minaccia alla libertà di stampa