Secondo l'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa, nel periodo tra il 1991 e il 1995 i serbi che lasciarono la Croazia furono almeno300.000 .
Il fidanzato le aveva chiesto di dimostrargli il suo amore e di farsi fotografare nuda. Inizia così la storia di cyberstalking che ha per vittima una ragazzina sedicenne di Tuzla. Le foto della giovane vengono postate su Facebook e in poco tempo fanno il giro della scuola, della cittadina, ... del mondo. Si sa, un video o delle foto di pornovendetta una volta online sono destinati a diffondersi rapidamente.
Un paio di settimane fa, il presidente dell'Inguscezia Yunus-bek Yevkurov, forse noto ai lettori di Osservatorio per essere l'uomo a capo dell'unità dell'esercito russo che nel 1999 ha preso il controllo dell'aeroporto di Pristina prima che vi arrivassero le forze Nato, ha partecipato a una trasmissione televisiva in diretta sul canale russo indipendente “Dožd'” (“Pioggia”).
"Mi chiamo Radovan Karadžić, di professione sono medico, psichiatra, psicoterapeuta e letterato". In completo blu scuro, cravatta a righe azzurre-bianche e blu, camicia bianca, occhiali color corno e decisamente più in carne di quando venne arrestato, il 22 luglio del 2008 dopo 13 anni di latitanza.
A pochi giorni dalla data ufficiale (6 ottobre) ancora non si sa se il Pride belgradese avrà luogo, nel frattempo non sono mancate polemiche e incoraggiamenti
Human Rights Watch (HRW) ha pubblicato una ricerca sui sempre più frequenti episodi di violenza contro gli stranieri in Grecia. Il rapporto, Odio per le strade – Violenza xenofoba in Grecia , dà conto di decine di aggressioni avvenute a danno di migranti, sostiene che la polizia greca non protegge gli stranieri e che il sistema giudiziario non punisce i responsabili degli attacchi razzisti. Le vittime, inoltre, sarebbero in vario modo dissuase dallo sporgere denuncia da parte delle stesse autorità.
Al Gay Pride nazionale tenutosi sabato scorso a Bologna, nonostante i terremoti che hanno colpito ripetutamente l’Emilia, c’erano decine di migliaia di partecipanti e aria di festa. Purtroppo, manifestazioni a favore dei diritti della comunità LGBT nello spazio post-sovietico avvengono in tutt’altro ambiente.