Rovereto: cento rintocchi per la giornata Romano Dives

Fonte: Fondazione Romanì

Ogni anno, 8 aprile, si celebra in tutto il mondo la giornata internazionale della popolazione romanì. Per l’edizione del 2014, la Fondazione romanì Italia e Associazione Rom Stanziali del Kosovo in Trentino organizzano la “celebrazione nazionale” della Giornata internazionale della popolazione romanì presso la magica cornice del Colle di Miravalle di Rovereto (TN), sede della Fondazione Opera Campana dei Caduti e della Pace, luogo riconosciuto a livello internazionale per la costruzione di percorsi di pace, oltre che unico luogo in Italia e nel Mondo dove la bandiera Rom sventola al fianco di tutte le altre bandiere nazionali. In questa speciale occasione, Maria Dolens, la grande Campana della Pace, onorerà la cerimonia con i suoi maestosi 100 rintocchi.

La Giornata internazionale "Romano Dives" è stata riconosciuta nel 1979 dall'ONU grazie alle attività e alle pressioni dell'Unione mondiale di rom e sinti fondata a Londra nel 1971 (poi divenuto   IRU – International Roman Union ). Durante il congresso di Londra, vennero adottati l'inno e la bandiera del popolo rom e sinti. Žarko Jovanović, nato nel 1925 a Batajnica, sobborgo di Belgrado, è il musicista e compositore rom che ha dato i natali al brano " Đelem Đelem " – Vado, vado (titolo originale "Opra Roma" – Alzatevi Rom)  come inno di questo popolo. Un brano che nasce da un'artista che aveva vissuto in prima persona la prigionia nazista durante la Seconda guerra mondiale e che aveva poi combattutto nelle file dei partigiani jugoslavi. La bandiera disegnata a Londra è azzurra nella metà superiore a simboleggiare il cielo, verde in quella inferiore per ricordare il colore della terra e al centro una ruota di carro a simboleggiare il nomadismo.

La Commissione europea ha avviato fin dal 2010 precise politiche dedicate all'integrazione dei rom e sinti nei paesi membri, che hanno portato all'approvazione della Risoluzione denominata 'Strategia europea sull'integrazione dei Rom' poi adottata dal Consiglio. In essa si stabilisce che a tutti i Rom devono essere garantiti standard minimi in materia di accesso a occupazione, educazione, alloggio e assistenza sanitaria. Nell'Ue vivono circa 12 milioni di rom dei quali la maggioranza in Romania e Bulgaria.

L'evento di Rovereto prevede alle 9.30 l'apertura con il discorso del Reggente della Fondazione Opera Campana dei Caduti, prof. Alberto Robol e del presidente della Fondazione romanì Italia, Dr. Nazzareo Guarnieri. Seguiranno i saluti della autorità, tra i quali il presidente della Provincia autonoma di Trento - Ugo Rossi, il sindaco di Rovereto - Andrea Miorandi, il sindaco di Trento – Alessandro Andreatta e l'Assessore provinciale alla Cooperazione allo Sviluppo – Sara Ferrari.

Alle ore 10.45 interverrà il presidente dell'Associazione Rom stanziali del Kosovo Onlus in Trentino, Baskim Berisa a cui seguirà, dopo un breve coffe break, il dibattito. Alle 12.30 si svolgeranno l'alzabandiera e i centi rintocchi della grande campana della Pace "Maria Dolens", ai quali seguirà il pranzo comunitario. Nel pomeriggio si svolgeranno letture e performance a cura di Anima Mundi Creativity Lab e Associazione Rom stanziali del Kosovo Onlus in Trentino e il concerto dei "Destràni Taràf" di e con Renato Morelli con musiche tradizionali della memoria europea klezmer, tzigane, trentine.

L'evento è promosso dal Progetto di cooperazione allo sviluppo "Romanò Dives", progettato e realizzato dall' Associazione Rom stanziali del Kosovo Onlus in Trentino e finanziato dalla Provincia autonoma di Trento.

Per informazioni:

Fondazione Romanì Italia

tel 800.58.77.05

cell 3277393570

e-mail: info@fondazioneromani.it

Ass. Rom Kosovari del Trentino

cell: 380 7544819

e-mail: baskimtn@hotmail.com