30 maggio 2017
Migranti, foto Andrea Kunkl - Summerschool Milano Bicocca.jpg

Aperte le iscrizioni alla quarta edizione dell'International Summer School “Rethinking the culture of tolerance” che si terrà a Sarajevo dal 18 al 24 settembre 2017

Fonte: Università degli Studi di Milano Bicocca

Sarajevo, Sarajevo Est e Università di Milano-Bicocca. Sono i tre Atenei che organizzano l’International Summer School “Rethinking the culture of tolerance”, la scuola estiva dedicata al tema dell’integrazione tra gli individui e i gruppi, nella prospettiva dei processi di costruzione dell’Unione Europea che si terrà a Sarajevo (Bosnia Erzegovina) a settembre 2017.

Nel corso della prima edizione, tenutasi presso l'Università Sarajevo Est, si era discusso di democrazia, tolleranza e multiculturalismo. Trentuno gli studenti provenienti da 15 Paesi che nel settembre del 2014 erano stati in Bosnia Erzegovina per partecipare alle lezioni organizzate dai tre Atenei.

L'International Summer School riparte quest'anno con un progetto triennale, nel 60° anniversario dei Trattati di Roma e in vista della trentennale della caduta del Muro di Berlino. La summer school "Rethinking the Culture of Tolerance: Europe, Borders and Migrations" verrà dedicata alla costruzione di una contro-narrativa sull'Europa, sulle sue frontiere e sulla sua crisi. Un percorso che non a caso cominca da Sarajevo, da quella parte d'Europa dove la ridefinizione dei confini è in corso dalla fine degli anni '80.

Il percorso sarà dedicato alla questione dei confini interni ed esterni dell'Unione europea e la loro redifinizione attraverso il processo di integrazione, temi che verranno approfonditi sotto l'aspetto politico, economico e socio-culturale e analizzati nella prospettiva del loro ampliamento. Un ambito in cui negli ultimi anni si è assistito ad un aumento della complessità del processo di allargamento, dovuto alla crisi economica e finanziaria ma anche alla cosiddetta "crisi migratoria", questioni che hanno posto l'Europa di fronte a importanti sfide politiche, giuridiche e sociali.

Queste sono alcune delle questioni chiave che il gruppo di studiosi e di esperti della società civile affronteranno e discuteranno da diversi punti di vista durante la Summer School, nella convinzione che il disastro umano e umanitario dei migranti e dei rifugiati rimasti intrappolati lungo la rotta mediterranea e balcanica debba essere costantemente monitorata ed analizzata, al fine di costruire nuovi sistemi politici e giuridici in grado di affrontare al meglio la crisi.

La call per la partecipazione all'edizione 2017 è aperta fino al prossimo 20 giugno. Il 25 giugno il comitato scientifico pubblicherà la lista dei partecipanti selezionati. Il programma della Scuola estiva che si terrà a Sarajevo è coordinata dai Prof. Tatjana Sekulić dell'Università Milano-Bicocca, Prof. Jasna Bakšić-Muftić dell'Università di Sarajevo e Prof. Dejan Bokonjić dell'Università di Sarajevo Est ed è accessibile sul sito dell'Università degli Studi di Milano Bicocca.

L'accesso alla Scuola estiva è gratuita per gli studenti provenienti da paesi quali: Bosnia Erzegovina, Serbia, Montenegro, Macedonia, Kosovo e Albania. A studenti provenienti da altri paesi è richiesto il pagamento della quota di 200 euro.

Per ulteriori informazioni e per iscrizioni:

e-mail summerschool.tolerance@gmail.com

web: pagina dedicata sul sito dell'Università Milano Bicocca