Il Kosovo è emozionato per la partenza di Haradinaj. Sembra che comunità internazionale, politici locali e cittadini del Kosovo abbiano imparato dai tragici scontri del marzo scorso. Molti analisti politici però accusano l'Aja di non aver potuto scegliere momento peggiore per rendere pubblica l'incriminazione
Il giornalista sloveno Andrej Brstovsek (Dnevnik) descrive l'imbarazzo del governo di Ljubljana nell'affrontare la questione delle foibe, a seguito della messa in onda del controverso sceneggiato italiano "Il cuore nel pozzo". Riconciliazione simbolica tra Italia, Slovenia e Croazia?
Si temeva scoppiassero incidenti. Invece l'ex Premier Haradinaj è salito sull'aereo che lo ha portato all'Aja senza problemi. Un'intervista a Samuela Michilini, coordinatrice del Tavolo Trentino con il Kosovo, che in questi giorni si trovava a Peja/Pec, Kosovo occidentale
Venerdì scorso un soldato bulgaro in Iraq è stato ucciso dal "fuoco amico" di militari USA. Il governo ha tenuto nascosta la notizia per giorni, per non mettere in difficoltà la propria alleanza con gli USA, sempre più contestata dalla società civile. E la verità sul tragico incidente è emersa grazie ad Internet.
Dal più alto funzionario UNMIK Jessen-Petersen arrivano parole di gratitudine nei confronti di Haradinaj. Mai un incriminato dell'Aja ha in passato ricevuto tale attestato di stima. Un segnale che il Kosovo reagirà a questa situazione drammatica con più maturità politica rispetto al passato o la moderazione di Haradinaj è solo di maniera?
Alle recenti parlamentari vittoria del Partito comunista già al governo negli ultimi 4 anni. Uno scacco a Mosca. Se infatti 4 anni fa il Partito comunista era un fedele alleato di Putin ora gli ha voltato le spalle, guardando soprattutto all'UE ed all'Occidente.
Se ne parlava sin dall'anno scorso. Presso il Tribunale dell'Aja erano in atto indagini sul conto di Ramush Haradinaj, ritenuto colpevole di crimini commessi durante la guerra del 1999. Oggi se ne è avuta conferma, con la sua incriminazione ufficiale
Giovedì la decisione sull'avvio dei negoziati di adesione alla UE. Una risposta negativa potrebbe rafforzare le posizioni radicali in Croazia, ma la ricerca di Gotovina diviene una sceneggiata. I socialdemocratici crescono nei sondaggi. Molti auspicano però che sia l'Hdz a chiudere il caso del generale
Il suo futuro sembra essere incerto, compresso tra la rivoluzione arancione in Ucraina e la virata anti-russa delle autorità moldave. Ma il suo Ministro degli esteri Valeri Letskai ostenta sicurezza. "Siamo una delle carte migliori nelle mani di Putin". Un'intervista
Nel 2004, i movimenti gay e lesbo bulgari sono stati molto attivi, con iniziative pubbliche nella società, nel mondo dello sport e della cultura. Per la prima volta, un reponsabile politico ha fatto il suo coming out. Il caso della megastar Azis, cantante Rom (forse) gay
La nuova politica estera rumena guarda ancor più agli USA e ad un ruolo imprescindibile nella regione del Mar Nero. Basescu, su questo, sembra trovare poche opposizioni. Alcuni analisti temono però che in questo modo si rischi di complicare il percorso rumeno verso l'UE
La nuova politica estera rumena guarda ancor più agli USA e ad un ruolo imprescindibile nella regione del Mar Nero. Basescu, su questo, sembra trovare poche opposizioni. Alcuni analisti temono però che in questo modo si rischi di complicare il percorso rumeno verso l'UE
Status, minoranze, divisioni e opportunità nel futuro del Kosovo. L'analisi di Anton Marek Nowicki, Ombudsperson della Provincia. Una traduzione di un articolo pubblicato su Transition OnLine, TOL
L'Albania nei giorni scorsi è stata sconvolta dal susseguirsi a breve tempo di una serie di suicidi tra gli adolescenti. I media del Paese indagano le cause di questo fenomeno, in alcuni casi mostrando una scarsa professionalità
Ai tempi del Protocollo di Kyoto restano molte le emergenze ambientali in Bulgaria. Centrali termoelettriche inquinanti, acciaierie che scaricano le loro polveri sui cittadini, scarse misure per la protezione ambientale. E c'è chi, per tutelare l'ambiente, propone il nucleare
Nella repubblica rivierasca, da alcune indagini risultano piuttosto diffuse le discriminazioni contro le donne sui luoghi di lavoro. In un ambiente sociale ancora fortemente maschilista, spesso le occupate devono scegliere tra la maternità e il posto di lavoro
Il comandante dell'esercito bosniaco musulmano Rasim Delic, incriminato, si consegna all'Aja. E' accusato della responsabilità di comando per i crimini commessi dai mujaheddini stranieri in Bosnia centrale nel corso del conflitto 1992-1995. Dure reazioni a Sarajevo
Era da molto tempo che un film bulgaro non riscontrava tale successo nei festival internazionali e, soprattutto, presso il pubblico di casa che sembra aver riscoperto le sale cinematografiche. Con il suo primo film della carriera, la giovane regista Zornitsa Sofija, ha fatto colpo grosso
Tra meno di due settimane si terranno le elezioni amministrative in Macedonia. Un appuntamento importante sia dal punto di vista della futura adesione all'UE, sia per il nuovo meccanismo di cariche derivante dalla decentralizzazione dei poteri locali
Con la designazione del nuovo Primo Ministro della Republika Srpska, Pero Bukejlovic, il Partito Democratico Serbo (SDS) fondato da Karadzic torna ad occupare tutte le principali posizioni di governo dei Serbi in Bosnia Erzegovina. L'isolamento internazionale, le accuse di nepotismo, crimine e corruzione