Tutte le notizie

I rapporti economici con i vicini: la delocalizzazione

17/03/2005 -  Anonymous User

La delocalizzazione è nel contempo il risultato di tendenze innescate a livello mondiale, ma anche strettamente legato alle peculiarità del Paese promotore e di quello destinatario. Le variabili economiche rumene interessano all'Europa non solo in vista del nuovo allargamento dell'Unione.

Prijedor: gli scheletri della discordia

17/03/2005 -  Igor Lasić e Maja Lovrenović

Il magnate britannico dell'acciaio Lakshmi Mittal ha acquistato il 51% della miniera di Ljubija, nord della Bosnia, complesso in cui era ubicato il famigerato campo di concentramento di Omarska. Il governo della Republika Srpska detiene il restante 49%. La conservazione della memoria di quei luoghi dipende in larga parte da loro

Media in Albania, guerra sulla riforma a colpi di editoriali

17/03/2005 -  Indrit Maraku

Una riforma che impedisca, ad editori di testate giornalistiche, di concorrere per appalti pubblici. Scoppia la polemica in particolare tra il quotidiano Shekulli, dell'imprenditore-editore Koco Kokedhima e Gazeta Shqiptare dell'italiana Edisud

Kosova/o, un documentario

16/03/2005 -  Davide Sighele

Una maggioranza albanese, una minoranza serba. Il Kosovo non è solo questo. Lo racconta Eva Ciuk, giornalista e regista di Trieste. Il suo documentario, RealitieS Kosova/o, parla delle minoranze spesso dimenticate. Verrà proiettato per la prima volta a Gorizia, città di confine e dall'identità multipla, il prossimo 22 marzo. Una nostra intervista

Bulgaria: politica al ritmo di chalga

16/03/2005 -  Tanya Mangalakova

Vestiti da donna, forte trucco e pizzetto ossigenato. E' il look trasgressivo ed ambiguo di Azis, star della musica chalga, un mix tra folk, pop e dance. Alle prossime elezioni politiche bulgare - con altri cantanti e modelle - è pronto a sbarcare in Parlamento

Verità e giustizia per le vittime

16/03/2005 -  Anonymous User

Hanno trascorso mesi girando in lungo ed in largo la Serbia per parlare con studenti, autorità locali e gente comune del Tribunale dell'Aja e di crimini di guerra. L'esperienza dei giovani attivisti del YIHR, organizzazione non governativa di Belgrado. Articolo pubblicato sul quotidiano Vreme ed inviato a OB

Kosovo, una settimana dopo

15/03/2005 -  Biserka Ivanović

Una settimana fa il Primo ministro kosovaro partiva per l'Aja. Una settimana trascorsa senza incidenti e nella quale si sta discutendo il delicato tema della creazione di un nuovo governo. Ma proprio oggi un attentato ha coinvolto, per fortuna senza conseguenze, il Presidente del Kosovo Rugova

La sfida dell'inflazione

15/03/2005 -  Anonymous User

Il governo rumeno deve mantenere l'equilibrio dei redditi e contemporaneamente adottare le misure necessarie alla riduzione dell'inflazione, essenziale obiettivo economico per l'adesione. Continua la serie di articoli sull'economia rumena verso l'UE.

Croazia: meglio la YU che l'UE?

15/03/2005 -  Drago Hedl

Le autorità croate non hanno ancora messo le mani sul generale Gotovina e sembra oramai difficile che il 17 marzo prossimo l'UE annunci l'inizio dei negoziati con la Croazia per l'integrazione. Sia l'attuale governo che l'opposizione temono, pur con sostanziali differenze, un futuro dalle forti incertezze

Bosnia Erzegovina: al via la Corte sui crimini di guerra

14/03/2005 -  Anonymous User

E' stata inaugurata in Bosnia Erzegovina, grazie al sostegno del Tribunale dell'Aja, una Camera speciale per i crimini di guerra. Affinché riesca ad essere efficace e sia uno strumento utile per favorire la verità sui tragici anni della guerra i suoi compiti chiave devono essere accettati da tutte le parti in gioco

Riforme sociali in Macedonia, sale il malcontento

14/03/2005 -  Risto Karajkov Skopje

Una nuova proposta di legge. Obiettivo? Liberalizzare il mercato del lavoro. A detta del governo macedone per avvicinarsi il più possibile alla legislazione dell'UE. Ma sindacati e lavoratori non ci stanno.

Serbia ed antisemitismo

14/03/2005 -  Anonymous User

Benchè numericamente esigua, la comunità ebraica di Serbia è sempre più presa di mira da una schiera di gruppi ultranazionalisti. Un viaggio all'interno dei siti web, pubblicazioni e movimenti antisemiti presenti nella società serba

Donne, vittime della guerra, emarginate

11/03/2005 -  Anonymous User

Lo scorso 8 marzo a Milano hanno parlato alcune donne bosniache vittime di stupro durante la guerra. Un incontro per non dimenticare organizzato da Amnesty International e dalla Provincia di Milano. Con l'assenza dei rappresentanti del governo bosniaco. Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Gay in Montenegro: eccoci, esistiamo

11/03/2005 -  Anonymous User

Omosessualità in Montenegro, un tema difficile da trattare. La situazione, però, lentamente sta cambiando. Ne parla la direttrice di Slobodna duga, associazione per la difesa della popolazione LGBT, in un'intervista al settimanale Monitor. Nostra traduzione

Il purgatorio della transizione: il caso della Romania

11/03/2005 -  Anonymous User

Dopo il periodo dei regimi comunisti e quello tragico, in alcuni Paesi, della guerra, i Paesi dell'Europa orientale e sud-orientale hanno dovuto trascorrere un periodo più o meno breve di assestamento economico. La Romania partiva dalla posizione più svantaggiata e ora il suo obiettivo è l'Unione Europea.

Turchia: 8 marzo a manganellate

11/03/2005 -  Fabio Salomoni

Mezzogiorno, pieno centro di Istanbul. La polizia disperde con estrema violenza una manifestazione organizzata da varie associazioni in vista dell'8 marzo. Le reazioni in Turchia raccontate dal nostro corrispondente

I guerrieri non tornano mai a casa

10/03/2005 -  Alma Lama

Il Kosovo è emozionato per la partenza di Haradinaj. Sembra che comunità internazionale, politici locali e cittadini del Kosovo abbiano imparato dai tragici scontri del marzo scorso. Molti analisti politici però accusano l'Aja di non aver potuto scegliere momento peggiore per rendere pubblica l'incriminazione

Tiepida reazione del governo sloveno sulle foibe

10/03/2005 -  Anonymous User

Il giornalista sloveno Andrej Brstovsek (Dnevnik) descrive l'imbarazzo del governo di Ljubljana nell'affrontare la questione delle foibe, a seguito della messa in onda del controverso sceneggiato italiano "Il cuore nel pozzo". Riconciliazione simbolica tra Italia, Slovenia e Croazia?

Kosovo, s'allenta la tensione

10/03/2005 -  Davide Sighele

Si temeva scoppiassero incidenti. Invece l'ex Premier Haradinaj è salito sull'aereo che lo ha portato all'Aja senza problemi. Un'intervista a Samuela Michilini, coordinatrice del Tavolo Trentino con il Kosovo, che in questi giorni si trovava a Peja/Pec, Kosovo occidentale

Bulgaria e Iraq: le bugie sul fuoco amico

09/03/2005 -  Tanya Mangalakova

Venerdì scorso un soldato bulgaro in Iraq è stato ucciso dal "fuoco amico" di militari USA. Il governo ha tenuto nascosta la notizia per giorni, per non mettere in difficoltà la propria alleanza con gli USA, sempre più contestata dalla società civile. E la verità sul tragico incidente è emersa grazie ad Internet.