Negli anni passati, per molti romeni (provenienti soprattutto dalle zone rurali) l'emigrazione ha rappresentato un'occasione di riscatto economico e sociale. Oggi la crisi ha cambiato le prospettive, ma il ritorno in Romania non sembra una strada percorribile, e il futuro appare pieno di incognite
Mangiano male e sono sovrappeso, fumano e bevono troppo, lo stipendio non basta per coprire i bisogni più essenziali e soprattutto molti non hanno lavoro. Da una serie di indagini rese pubbliche in questi mesi in Serbia emerge una società in forte crisi
Un giornalista, scrittore, documentarista e guida alpina racconta il Caucaso. A volte dall'alto delle vette innevate, a volte dall'interno delle case nude ma accoglienti dei suoi abitanti. È Mario Casella, che nel suo libro appena uscito snoda il racconto tra un resoconto della sua traversata alpinistica della primavera del 2009 e pagine di storia e attualità. Un'intervista
100.000 euro all'anno, come consulenza, per pilotare l'approvazione di emendamenti a direttive Ue. Giornalisti del Sunday Times si fingono lobbisti ed inchiodano, tra gli altri, l'ex vicepremier romeno Adrian Severin e l'ex ministro degli Esteri sloveno Zoran Thaler
Un paio di settimane fa in Macedonia tutti i partiti concordavano su elezioni politiche anticipate. Ora invece, il principale partito di opposizione, l'SDSM, si è tirato indietro. Mentre i due storici rivali, Gruevski e Crvenkovski, si attaccano a vicenda il Paese è ricaduto nell'incertezza politica
Tudor Chiuariu, ex ministro della Giustizia e ora portavoce del Partito Nazionale Liberale, è oggi uno dei maggiori critici della gestione del sistema giudiziario da parte dell'attuale esecutivo. OBC l'ha intervistato sui temi caldi della giustizia in Romania
Il governo georgiano è alla ricerca di una soluzione in merito alle decine di migliaia di profughi che sin dai conflitti di inizio anni '90 occupano edifici nel centro di Tbilisi. La situazione dei profughi nella capitale georgiana è spesso precaria, ma un destino ancora più incerto li aspetta se mandati a vivere in piccole località dove non vi sono opportunità lavorative
Trentacinque chilometri di pista ciclabile, per scoprire l'entroterra montenegrino. E per invertire tendenza rispetto al turismo di massa dei Suv e della cementificazione delle coste. Slobodanka Roganović, funzionaria del comune di Nikšić, racconta al sito www.viaggiareibalcani.it un percorso cicloturistico che sorgerà all’interno della piana su cui riposa la città
Ci sono diverse modalità con cui i governi locali possono migliorare l'inclusione sociale nei loro territori. Se ne è discusso a NEXPO, la fiera internazionale delle municipalità del sud est Europa, tenutasi a Sarajevo il 10 e 11 marzo scorsi
A partire dalla metà degli anni '70 furono ottimi i rapporti tra il regime di Ceauşescu e il colonnello Gheddafi. Oggi la Romania mantiene una posizione defilata rispetto all'attacco aereo. E i giornali parlano di recenti vendite di armi e di mercenari romeni al soldo del Rais
Nei suoi trent'anni di vita la centrale di Krško non ha mai dato problemi, salvo un lieve incidente nel 2008. Il premier sloveno Pahor ora vorrebbe rilanciare con un altro reattore: interessata la regione Friuli Venezia Giulia, contraria l'Austria e l'esiguo movimento antinucleare sloveno
A seguito dell’incidente nucleare in Giappone, la Romania si interroga sui possibili rischi della centrale atomica di Cernavodă, attiva dal 1996 e situata ad una cinquantina di chilometri dalla città di Costanza. Le opinioni degli esperti e degli ambientalisti. Il ricordo di Chernobyl
La popolazione rurale in Bulgaria potrebbe scomparire in 50 anni: questo l'allarme lanciato dall'Accademia delle Scienze Bulgara. Molti centri abitati rischiano di trasformarsi in villaggi fantasma. In un efficiente utilizzo dei fondi europei una possibile via d'uscita
Mentre dal Giappone continuano ad arrivare drammatiche notizie sulla crisi atomica di Fukushima, in Bulgaria viene di nuovo messo in discussione il progetto della centrale di Belene, contestato per ragioni economiche e politiche, ma anche per il rischio sismico del sito
Nato in un campo profughi nel ’48, figlio di genitori fiumani fuggiti dall’Istria, lo scrittore Diego Zandel racconta la sua personale esperienza nel nuovo romanzo “I testimoni muti”. Vittime delle pratiche repressive dei nazionalismi del Novecento. Nostra intervista
Un'occhiata nervosa ai documenti, alla ricerca del visto Schengen. Poi un sorriso. Il visto non serve più. Il primo viaggio da Tirana a Roma dopo che l'Albania ha ottenuto la liberalizzazione dei visti. Un reportage
Sempre meno bambini, emigrazione, vita media in aumento, aumento di tumori e malattie cardiovascolari. Ma anche diminuzione della mortalità infantile. Una recente indagine statistica ha descritto la popolazione della capitale serba. E si è scatenato il dibattito in una Belgrado che si vede sempre più vecchia
La centrale nucleare di Metsamor, i nuovi progetti atomici e l'intensa industria estrattiva sono i principali responsabili dei rischi per l'ambiente e la popolazione del Paese. La posizione degli ambientalisti e quella del governo, il monito dell'Unione europea
Numerose indagini per corruzione avviate da giudici internazionali in Bosnia Erzegovina non sono approdate a nulla. La debolezza delle ipotesi accusatorie e una scarsa conoscenza della legislazione locale tra le ragioni dei fallimenti. L'esperienza bosniaca è stata poi trasferita al Kosovo. Il nostro approfondimento
L'opposizione armena ha avviato una serie di proteste di piazza contro il presidente Sargsyan e il governo in carica. L'onda lunga degli scontri del 2008, il contagio delle rivolte nel mondo arabo