Dal nazionalismo estremo di Vojislav Šešelj ai metodi gandhiani di protesta. La parabola politica di Tomislav Nikolić, leader del maggiore partito serbo di opposizione, da sabato scorso in sciopero della fame e della sete. Un commento
Un'intervista dell'ambasciatore USA Christopher Dell lascia presagire la possibile chiusura della base di "Camp Bondsteel", simbolo e pilastro dell'assetto emerso in Kosovo dalla guerra del 1999. Una mossa in linea col disimpegno americano dai Balcani, ma ancora in grado di provocare scossoni a livello regionale
A seguito di un editoriale al vetriolo sull'ambasciatore USA in Albania l'ambasciata statunitense interrompe tutti i contatti con il quotidiano Shekulli, il principale del Paese. Il caporedattore Adrian Thano parla di decisione "che ricorda altri tempi". Un nostro approfondimento
Una condanna inaccettabile. E' così che la maggior parte dei cittadini della Croazia vive la sentenza di condanna di Gotovina e Markač davanti al Tribunale dell’Aja. Le proteste di piazza si scagliano contro l’Unione europea e dimenticano le colpe del regime di Tuđman
Le de facto autorità abkhaze cercano di stabilire rapporti con Paesi vicini e lontani, per rompere il proprio isolamento e ridurre la dipendenza da Mosca. La Turchia, accessibile direttamente via mare e con una ricca minoranza abkhaza, è il candidato ideale per ricevere le attenzioni di Sukhumi
Il Tribunale internazionale dell'Aja ha condannato oggi a 24 anni di reclusione Ante Gotovina, il generale croato sotto processo per crimini perpetrati durante il conflitto in ex-Jugoslavia. 18 anni ad un altro generale croato, Mladen Markač
Vittorio Arrigoni è stato ucciso stanotte a Gaza, dopo essere stato rapito da un gruppo salafita. Era arrivato in Palestina nel 2009, con le navi del Free Gaza Movement. Il suo impegno per la pace lo aveva portato negli anni '90 a partecipare al movimento di solidarietà con la ex Jugoslavia. A Gaza collaborava con l'International Solidarity Movement
E' il Paese europeo con il maggior numero di media per abitante. Ma a questo non corrisponde una sufficiente qualità giornalistica. Un'analisi della libertà di stampa e del ruolo dei mezzi di comunicazione in Albania in un'intervista a Lutfi Dervishi, esperto di media e direttore esecutivo di Transparency International Albania
Valorizzare le produzioni locali, sostenere i piccoli produttori, promuovere il turismo sostenibile. Nelle aree di Dubrovnik-Neretva ed Erzegovina. 4 videointerviste ad alcuni dei protagonisti della "Strada del vino e dei sapori", progetto guidato dalla Regione Toscana nell'ambito di SeeNet II
La crisi degli sbarchi a Lampedusa e l'aumento nel flusso di richiedenti asilo dalla Serbia segnalato da Unhcr ed Eurostat a seguito della liberalizzazione dei visti. La risposta di Svezia e Belgio, i Paesi più interessati dal fenomeno dei nuovi rifugiati balcanici, la posizione delle autorità serbe. Maghreb e Balcani sullo sfondo dello scontro tra Italia ed Europa
Maura Morandi ci accompagna in un viaggio alla scoperta dell'estrema varietà dei vini e dei metodi di vinificazione diffusi in Georgia. Tradizioni e metodi di produzione antichi, a partire dalla fermentazione in vasi di terracotta custoditi sottoterra, ancora diffusi in quella che si ritiene sia la terra dei primi vignaioli della storia. Un dossier su vino e viticoltura in Georgia
La guerra in Libia infligge un duro colpo alla già traballante economia croata. In forse i contratti con numerose aziende croate da tempo presenti in Libia. Il rapporto idilliaco tra i due Paesi lascia il posto ad un futuro incerto
La Romania non ci sta a passare per quella che non ha fatto i compiti a casa. Ed il mancato ingresso nell'area di Schengen il 27 marzo scorso è una questione legata al doppio binario della trattativa con Bruxelles, legata indissolubilmente anche alla vicina Bulgaria. Un'intervista al ministro rumeno dell'Interno Traian Igas
Si è recentemente tenuta a Grozny la cerimonia di insediamento di Ramzan Kadyrov. Per il suo secondo mandato. Questa volta non da presidente ma da "capo della Cecenia". Un'escursione nel passato e nella stravagante vita di un giovane “padre della nazione”
La controversia tra Macedonia e Grecia per il veto posto da quest'ultima all'ingresso di Skopje nella Nato potrebbe essere prossima ad una risoluzione. Il 30 marzo, infatti, si è conclusa l'udienza presso la Corte internazionale di giustizia dell'Aja. Attesa entro i prossimi sei mesi la decisione della Corte, che sarà vincolante per le parti
Un inizio idilliaco, poi sempre più problemi. Si complica l'avventura montenegrina nel campo dell'energia dell'italiana A2A. Una rete di ONG scende in campo in difesa delle risorse del territorio. L’opposizione denuncia il governo di Podgorica e i suoi partner, Berlusconi compreso
“Per chi crescono le rose” è il titolo del romanzo di Ingrid Beatrice Coman, ambientato in una piccola cittadina della Moldavia romena negli ultimi mesi di vita del regime comunista di Nicolae Ceauşescu. Una storia d'amore dove il filo rosso che unisce tutti gli intrecci è la rivoluzione interna, interiore che matura nella psicologia dei personaggi
Nata a Šuto Orizari, canta da oltre 50 anni la musica del suo popolo, rom e macedone. Migliaia di concerti in giro per il mondo di cui un terzo per motivi umanitari. Definita la Regina della musica gitana e 'seconda Madre Teresa'. Per la sua attività culturale e umanitaria è stata candidata due volte al Nobel per la Pace e ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Un'intervista
Donna, giovane e preparata. Atifete Jahjaga, da ieri nuovo presidente del Kosovo, a prima vista è la scelta ideale. La sua elezione, però, è frutto di un difficile compromesso, che non riesce a nascondere errori e difficoltà sia da parte dell'élite kosovara che dei rappresentanti internazionali