Tutte le notizie

Butcovan, immigrazione e lingua del cuore

13/10/2009 -  Marjola Rukaj

L'immigrazione in Italia dai primi anni '90 ad oggi attraverso lo sguardo dello scrittore Mihai Butcovan. Il lento ma inesorabile incattivirsi del clima contro gli immigrati, la sicurezza usata come esca elettorale, la scelta di scrivere in italiano. Un'intervista ripresa da Bota Shqiptare

Lubiana calling

12/10/2009 -  Stefano Lusa Capodistria

Fu alla fine degli anni '70, in una società jugoslava dove tutto era tranquillo e scontato, che in Slovenia nacque il Punk ed i giovani iniziarono a prendersi beffa della rivoluzione. Poi la morte di Tito, la crisi economica e il cammino verso l'indipendenza. Un nuovo contributo per il nostro dossier ''Il lungo '89''

Herta Müller: è Nobel

09/10/2009 -  Anonymous User

''Ho scritto questo libro in ricordo dei miei amici romeni uccisi sotto il regime di Ceausescu''. Con Il paese delle prugne verdi, in Italia grazie all'editore roveretano Keller, la Müller ha vinto premi in tutt'Europa e ora anche il Nobel: perché ''con la concentrazione della sua poesia e la franchezza della sua prosa ha saputo descrivere il panorama dei diseredati''. Vai alla

Tutto per un libro

09/10/2009 -  Risto Karajkov Skopje

In Macedonia la stabilità interetnica è stata turbata dalla pubblicazione di un libro, la prima Enciclopedia Macedone dell'Accademia delle Scienze di Skopje. Il malcontento, dovuto a sviste e pregiudizi, ha toccato sia macedoni che albanesi, superando anche i confini nazionali

Hanno sbagliato tutti

09/10/2009 -  Maura Morandi* Tbilisi

La missione d'inchiesta promossa dall'UE rende pubbliche le conclusioni dell'indagine sul conflitto dell'agosto 2008 in Ossezia del Sud. I punti principali del report e le reazioni in Georgia

Stimolo Irlanda

09/10/2009 -  Aleksandra Mijalković Belgrado

L'Irlanda dà il via libera al Trattato di Lisbona e nei Balcani si esulta. Sembra delinearsi un contesto istituzionale in cui l'allargamento europeo sarà facilitato. Facilitato ma non automatico, ricordano però in molti. Le reazioni in Serbia al referendum irlandese

Il goal della bandiera

08/10/2009 -  Gegam Bagdasaryan Stepanakert

La firma dei protocolli armeno-turchi, volti a istituire relazioni diplomatiche tra i due stati, ha suscitato forti reazioni anche in Nagorno Karabakh

Campo di battaglia

08/10/2009 -  Dario Terzić Mostar

Un giovane di Sarajevo ucciso a Široki Brjeg da un colpo di arma da fuoco, nel corso di scontri tra opposte tifoserie. Il presunto assassino si arrende alla polizia, per poi scappare dopo poche ore. Tensione in Bosnia Erzegovina, il resoconto del nostro corrispondente

Di cosa vive l'uomo?

08/10/2009 -  Fazıla Mat

Aperta a Istanbul l'undicesima edizione della Biennale. 70 artisti da tutto il mondo espongono all'Antrepo n.3, alla scuola greca Feriköy e ai magazzini del tabacco. Brecht e il rapporto tra arte e politica al centro della manifestazione curata da un collettivo di Zagabria

Ceausescu chi?

07/10/2009 -  Davide SigheleFrancesco Martino Bucarest

La generazione nata in Romania a ridosso del 1989, quello che non sanno del loro passato, quello che vogliono per il loro futuro. Un reportage scritto da Osservatorio per lo speciale di Diario dedicato ai vent'anni dalla caduta del muro di Berlino, in edicola nel numero di ottobre

Strategie di palazzo

07/10/2009 -  Marjola Rukaj

In Albania a più di tre mesi dalle elezioni la formazione del governo Berisha 2 altera gli equilibri tra maggioranza e opposizione parlamentare. Le strategie, le alleanze e gli umori dei partiti albanesi sotto lo sguardo distratto della Comunità internazionale

Buongiorno George

06/10/2009 -  Gilda Lyghounis

Non lo chiameranno più ''Georgakis'' (''Giorgino''). L'ultimo esponente della dinastia politica dei Papandreu ha dominato la tornata elettorale in Grecia dello scorso 4 ottobre. I socialisti hanno ora la maggioranza assoluta in parlamento e si apprestano a governare

Crisi d'autunno

06/10/2009 -  Mihaela Iordache

La Romania, soffocata dalla crisi economica, rischia ora anche lo stallo politico. Il premier democratico liberale Emil Boc si trova a guidare un esecutivo di minoranza dopo le dimissioni dei ministri socialdemocratici. Sullo sfondo la lotta tra Basescu e Geoana per le presidenziali di novembre

La perestrojka e i raggi cosmici

06/10/2009 -  Davide Sighele

La guerra fredda, il crollo dell'Unione sovietica e la ricerca scientifica nell'Armenia indipendente. Un'intervista a Ashot Chilingarian, direttore dell'Istituto di fisica di Yerevan

Verso l'Europa

06/10/2009 -  Massimiliano Di Pasquale

Vladimir Filat, dal 25 settembre scorso a capo in Moldavia di un governo di coalizione ribattezzatosi Alleanza per l'Integrazione Europea, racconta in esclusiva ad Osservatorio obiettivi, priorità e sfide del suo esecutivo

L'esperienza insegna

06/10/2009 -  Matteo Vittuari

In che modo l'esperienza dei precedenti allargamenti contribuisce a dare forma agli strumenti IPA per i Balcani occidentali? Un'analisi di presupposti e contenuti dello strumento di pre-adesione per lo sviluppo rurale

Sotto assedio

05/10/2009 -  Danijela Nenadić Belgrado

Violenze nelle strade, annullamento del Gay pride, attacchi contro gli stranieri. Ma è solo con la morte di un tifoso francese picchiato a morte da hooligan serbi che Belgrado si è sentita sotto assedio, e che ha tentato di reagire

La diplomazia del calcio

05/10/2009 -  Alberto Tetta Ankara

Sabato a Zurigo i ministri degli Esteri di Turchia e Armenia firmeranno un accordo per istituire relazioni diplomatiche dirette. Il 14 ottobre, a Bursa, si svolgerà il ritorno della storica partita di calcio di Erevan. Ma la normalizzazione dei rapporti tra i due Paesi deve passare al vaglio dei rispettivi Parlamenti. Il dibattito in Turchia

Perdonare o dimenticare

02/10/2009 -  Risto Karajkov Skopje

A vent'anni dalla caduta del Muro, nei Balcani il controverso processo di lustrazione, epurazione di chi collaborò con le polizie dei regimi comunisti, è ancora in alto mare. E in molti si chiedono se, con quasi due decenni di ritardo, rovistare negli archivi abbia ancora un senso. Un contributo del nostro dossier ''Il lungo '89''

Addio Bosnia, vado a Sarajevo

02/10/2009 -  Azra Nuhefendić

I rischi per la frammentazione della Bosnia Erzegovina. Il dibattito pubblico degli ultimi mesi, l'incerta posizione della comunità internazionale e i messaggi inviati dalle forze politiche locali. La profezia di Husein Kapetan Gradaščević