L'Albania ottiene lo status!

24 giugno 2014

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Dopo il no allo status di candidato per l'Albania del Consiglio europeo dello scorso dicembre il via libera è arrivato infine oggi, a seguito del Consiglio affari generali Ue.

Nei giorni scorsi gli ambasciatori dei Paesi membri avevano cercato fino all'ultimo di trovare un accordo ma senza riuscirvi, l'unanimità tra i 28 stati membri è stata invece raggiunta nell'odierna seduta del Consiglio dell'Unione europea.

In un comunicato stampa emesso a seguito della riunione del Consiglio affari generali UE di oggi si rendono note le conclusioni adottate.

E' stato garantito all'Albania lo status di paese candidato, decisione ora soggetta alla scontata approvazione da parte del Consiglio europeo (26-27 giugno); si è sottolineato che ora l'Albania debba agire in modo convinto per rispondere a tutte le raccomandazioni poste dal rapporto della Commissione dello scorso 4 giugno ed intensifichi gli sforzi per garantire una sostenuta, comprensiva e totale implementazione delle priorità chiave, nello specifico la riforma della pubblica amministrazione e della giustizia, la lotta al crimine organizzato e alla corruzione, la protezione dei diritti umani e le politiche anti-discriminazione

Il Consiglio si aspetta inoltre che l'Albania intensifichi i suoi sforzi per ridurre la pressione migratoria sull'Ue affrontando anche la questione dei falsi richiedenti asilo e invita la Commissione ad un rigido monitoraggio sull'implementazione delle riforme nel paese. Infine, in merito alla politica interna, reitera l'invito ad una dinamica di dialogo tra governo ed opposizione.

A felicitarsi per l'ottenimento dello status anche il Commissario all'allargamento Štefan Füle che in un suo tweet ha scritto: “Congratulazioni all'Albania per lo status di candidato appena approvato dai ministri: riconoscimento degli sforzi di riforma e incoraggiamento per nuovi [sforzi]”.

In un comunicato stampa la Commissione europea ha voluto però sottolineare che l'ottenimento dello status “non significa che l'Ue automaticamente darà avvio ai negoziati”.