Prove di censimento in Bosnia Erzegovina
27 novembre 2012
Il censimento in Bosnia Erzegovina si svolgerà dall'1 al 15 aprile 2013, nelle scorse settimane c'è stata la prova generale
Mancano meno di sei mesi al censimento in Bosnia Erzegovina (1-15 aprile 2013). In merito però circolano già da tempo preoccupazioni e notizie. A partire dalle critiche ad alcune domande ritenute discriminatorie presenti nel formulario di cui avevamo già parlato, per proseguire con le "conseguenze e le controversie" del censimento, affrontate in una recente tavola rotonda tenutasi a Sarajevo . E certo, perché in discussione ci sono temi delicati come identità, nazionalità, etnia, lingua, ecc.
Si tratta del primo censimento in Bosnia Erzegovina dal 1991. Nessuno sa con esattezza quanti siano i cittadini della BiH e come sia attualmente distribuita la popolazione secondo le varie nazionalità. Una prova di censimento è già stata fatta dal 14 al 29 ottobre scorso. Secondo quanto pubblicato dalla stampa bosniacoerzegovese il 35% si sarebbe dichiarato come bosniaco e/o erzegovese. Sempre secondo le indiscrezioni pubblicate dai media della BiH, in quel 35% ci sarebbero sia serbi che croati che bosgnacchi, e in particolare la fetta più giovane della popolazione. I più anziani invece avrebbero indicato la religione ma non la nazionalità. Sono dati che vanno presi con le pinze, sprovvisti come sono di alcuna conferma ufficiale.
Di certo c’è invece che il censimento in BiH sarà politicizzato. Incontri pubblici, tavole rotonde, dibattiti. Una sorta di campagna elettorale per convincere i cittadini ad esprimersi come appartenenti a questo o quel popolo costituente. Chi teme di più sono i bosgnacchi, perché dovranno verificare quanto il termine "bosgnacco" è stato metabolizzato in questi venti anni dalla popolazione, ed evitare la confusione col termine "bosniaco".
Col censimento del 2013 cesseranno infatti i riferimenti al precedente, sulla base del quale ancora si contano le divisioni nazionali. Nel censimento del 1991 su 4.377.033 abitanti della Bosnia Erzegovina, il 43.7% si era dichiarato musulmano, il 31.3% serbo, il 17.3% croato. Altre nazionalità, compresa la jugoslava: 7.7%.