Bidzina Ivanishvili, l'eccentrico miliardario appassionato di animali esotici a cui (fino ad ora) è riuscito l'impossibile
4 ottobre 2012
In vista delle elezioni parlamentari georgiane del 2008, avevo preparato uno schemino per mostrare ai lettori di Osservatorio come vari partiti e movimenti si fossero uniti per costituire coalizioni pre-elettorali.
Spiegando il contesto del voto di quest’anno ho mantenuto le cose più semplici e pur facendo riferimento al fatto che il leader dell’opposizione Bidzina Ivanishvili era a capo di una coalizione non sono entrato nei dettagli. A partire dalle prossime settimane, mentre il nuovo governo prende forma e il nuovo parlamento nazionale inizia i lavori, le divisioni e i personalismi che tradizionalmente hanno caratterizzato l’opposizione georgiana potrebbero ben presto tornare ad emergere.
In attesa di nuovi sviluppi, consiglio a chiunque fosse interessato a conoscere un po’ meglio chi è l'ex leader dell'opposizione e futuro primo ministro Bidzina Ivanishvili due lunghi articoli che raccontano criticamente vari aspetti dell’eccentrica personalità di questo miliardario arrivato ai vertitici della politica georgiana. Il primo è stato pubblicato su The New Republic prima del voto di lunedì, ed è intitolato “Il prossimo leader della Georgia potrebbe essere un miliardario custode di zoo con un figlio rapper albino”. Il secondo, pubblicato da Foreign Policy subito dopo il voto, è incentrato sulla conferenza stampa che Ivanishvili ha tenuto il giorno dopo le elezioni ed ha per sottotitolo: “Bidzina Ivanishvili, miliardario eccentrico ed entusiasta per gli animali esotici, ha appena vinto le elezioni georgiane. Ma non è troppo matto per governare davvero?” Al di là di ironia e titoli bizzarri, si tratta di articoli utili per capire una personalità che fino a pochi mesi fa era sostanzialmente sconosciuta al pubblico.
I lettori più attenti di Osservatorio, ricorderanno comunque il ritratto che ne aveva fatto il nostro corrispondente da Tbilisi, Tengiz Ablotia, ormai un anno fa: Bidzina Ivanishvili, il miliardario che entra in politica. Scrivendo delle prospettive politiche di Ivanishvili nel novembre del 2011, Tengiz ci aveva quasi azzeccato. “Ivanishvili ha comunque tutte le possibilità di creare un'alternativa politica, ottenere il 40-45% dei seggi in parlamento e dare una scossa alla scena politica georgiana”, scrisse all’epoca. Tengiz non credeva possibile che l’opposizione georgiana fosse in grado di unirsi e dava quindi per scontato che Ivanishvili sarebbe stato sconfitto dai candidati di Saakashvili nei collegi maggioritari. Le cose sono andate diversamente. Resta ora da vedere se la coalizione di Ivanishvili riuscirà a rimanere unita anche una volta giunta al governo. Una missione difficile, ma forse non impossibile, per un uomo che riesce a custodire zebre e pinguini tra le montagne del Caucaso.
LINK:
Twitter di Michael Idov , autore dell'articolo per The New Republic
Twitter di Shaun Walker , autore dell'articolo per Foreign Policy